Un altro harakiri, in perfetto stile Lugano
Un’altra occasione persa, un altro harakiri. In vantaggio per 3-1 dopo due tempi, il Lugano è stato battuto per 4-3 a Losanna. La rete decisiva, firmata da Riat, è arrivata a 42’’ dal sessantesimo. E ora i bianconeri sono di nuovo penultimi…
Primo tempo
Il primo vero tiro della serata arriva al 3’25’’: Pasche blocca il tentativo in diagonale di Aleksi Peltonen. Al 4’30’’ ci prova Fazzini, ma il suo tiro è troppo centrale. Il Lugano tiene bene il ghiaccio e impedisce a lungo al Losanna di rendersi pericoloso. Al 12’20’’ i vodesi si fanno vedere con Bougro, ma Huska ha vita facile. Un’indecisione del portiere slovacco permette però a Rochette di portare avanti il Losanna al 13’12’’. Carr sfiora il pareggio al 15’20’’.
Secondo tempo
Al 24’12’’ arriva il pareggio bianconero: segna Dahlström con un preciso tiro poco dentro la linea blu. Pochi secondi più tardi, Thürkauf e Canonica vanno vicini al gol del vantaggio. Che arriva al 25’56’’ grazie a Cormier. Non è finita qui: al 26’19’’ una deviazione di Zohorna porta il Lugano in doppio vantaggio. Il Losannna chiama il time-out. Al 29’56'' va fuori Marti, ma il Lugano non ne approfitta. Il Losanna prova a spingere, il Lugano si difende con ordine.
Terzo tempo
Riat, al 41’09’’, colpisce l’asta a Huska battuto. Al 44’55’’ Perlini si ritrova il disco buono sul bastone e riduce lo scarto con un tiro potentissimo. Al 50’07’’ va fuori per 2’ Fazzini: il Losanna spinge di brutto, Huska compie un paio di grandissimi interventi. Il portiere nulla può al 55’11’’, sul tiro forte e preciso di Bayreuther. Al 56’44’’ il Lugano incappa in un cambio scorretto: altra penalità. A 42'' secondi dalla terza sirena, la doccia fredda. Anzi, gelata: Damien Riat infila il gol vittoria. 4-3 per il Losanna, già.