Un Lugano esplosivo vince a Les Vernets

GINEVRA - Kevin Romy, a pochi minuti dalla ripresa del terzo periodo, realizza la rete del provvisorio vantaggio del Ginevra Servette. Avrebbe potuto essere quella, alla fine dei sessanta minuti, la rete che consegnava il vantaggio nella serie agli uomini di Chris McSorley. Invece il Lugano, per la terza volta in questa serie di semifinale espugna Les Vernets e torna in Ticino con il successo che gli permette di allungare.
Dopo un primo tempo guardingo, in cui entrambe le squadre hanno cercato di evitare gli errori, il Lugano riesce a passare a poco meno di due minuti dall'inizio del secondo tempo con Fredrik Pettersson in superiorità numerica e andrà alla pausa con il minimo degli scarti in suo favore. Nel terzo ed incandescente periodo si vede di tutto, Ginevra e Lugano si aprono di più e lo spettacolo è della partita. L'immediato pareggio di Vukovic al 40'15 amplifica le emozioni e la rete di Romy quattro minuti più tardi illude i padroni di casa, che pensano - questa volta - di potercela fare ad approfittare del fattore casalingo. Il Lugano però non molla e, quando Shedden richiama Merzlikins in panchina a due minuti dalla fine dell'incontro, inizia a spingere in direzione di Meyer. Grégory Hofmann trova la rete del pareggio e manda tutti al supplementare. Un minuto e ventidue secondi sono sufficienti a Martensson, ben assistito da Vauclair e Klasen, per spedire il Lugano in paradiso.
Concretizzata la vittoria, i bianconeri potrebbero trovare Lunedì di Pasqua in gara-6 alla Resega finalmente il risultato utile per allungare definitivamente e conquistare la finale.
Ginevra - Lugano 2-3 d.s. (0-0, 0-1,2-1,0-1 )
Reti: 21'54 Pettersson (Bertaggia, in 4c5, esp. Slater) 0-1, 40'15 Vukovic 1-1, 44'44 Romy (Antonietti) 2-1, 59'45 Hofmann (in 5c6, fuori Merzlikins) 2-2. 61'22 Martensson (Vauclair) 2-3.
Spettatori: 7.135. Arbitri: Eichmann/Stricker, Borga/Kaderli. Penalità: 5x2' c. Ginevra, 8x2' c. Lugano.
Ginevra Servette: Mayer; Vukovic, Fransson; Antonietti, Mercier; Loeffel, Bezina; Iglesias; Jacquemet, Slater, Rubin; Traber, Kast, Gerber. Riat, Romy, Pyatt; Simek, Lombardi, Pedretti.
Lugano: Merzlikins; Kienzle, Hirschi; Chiesa, Furrer; Ulmer, Vauclair; Kparghai; Walker, Sannitz, Lapierre; Pettersson, Martensson, Klasen; Bertaggia, Hofmann, Brunner; Kostner, Dal Pian, Reuille; Fazzini.
Note: Ginevra senza Rod e Douay (squalificati), Almond, Bays, Wick e D'Agostini. Lugano privo di Steinmann, Morini (infortunati) e Stapleton (straniero in sovrannumero).
Situazione semifinali (best of 7)
Davos - Berna 1-4 Berna in finale
Ginevra - Lugano 2-3