Una pazza vittoria ai rigori
Al termine di una partita “pazza”, l’Ambrì Piotta ritrova la vittoria ai rigori. 6-5 il risultato. In vantaggio 4-1 al termine del secondo tempo, nel terzo vengono ribaltati da un Kloten scatenato che si è portato avanti per 5-4 a poco meno di 5’ dal termine. Maillet - con Fadani richiamato in panchina – riacciuffa il pareggio, poi Bürgler e lo stesso Maillet decidono ai rigori. Da segnalare le cinque reti realizzate dal primo blocco formato da Kubalik-DiDomenico-Maillet.
Primo periodo: «Pim-Pum-Pam»
Con Janne Juvonen «a letto» ammalato, Luca Cereda rispolvera Davide Fadani tra i pali e porta Gilles Senn alla balaustra.
Al minuto 4’ capitan Grassi si rende pericoloso davanti al portiere Waeber, è quindi ancora l’Ambrì a operare una maggiore pressione nel terzo degli aviatori. Aviatori che sul fronte offensivo non si rendono mai pericolosi, consentendo al debuttante Fadani di trascorrere minuti senza intervenire. Poi, negli ultimi cinque minuti di tempo va in scena il «Kubalik-DiDomenico-Maillet Show», che trasforma il primo periodo del Kloten in un «horror». Comincia Kubalik, che servito in diagonale da DiDomenico fredda Waeber con una bordata al volo al 14’42’’. Tocca poi a DiDomenico finalizzare in power play un assist millimetrico di Heed al 17’17’’. Al 19’08’’ Maillet completa lo show in back hand servito dagli scatenati compagni di linea. Pim pum pam e Kloten in apnea.
Secondo tempo: «sofferenza» e cinismo
Il secondo periodo inizia con una superiorità numerica per gli aviatori, espulso Grassi, ma il box play leventinese regge. È quindi Virtanen con una staffilata ad andare vicino alla rete, ma Waeber con la spalla si salva. Ad andare in rete è invece il Kloten, su azione personale di Schreiber, che penetra nel terzo, aggira la gabbia e supera Fadani. È il 25’39’’ e da questo momento la partita cambia. Il Kloten trova energia e mette in seria difficoltà i leventinesi, che in qualche modo reggono l’urto. Al 32’ occasionissima per Schäppi per riaprire la partita, ma il disco scivola lungo la linea di porta ed esce. Superata la difficoltà, è allora ancora il primo blocco leventinese a colpire a sorpresa. DiDomenico serve Kubalik da dietro la porta e voilà servito il 4-1 al 35’38’’. Al minuto 39’ è poi ancora DiDomenico a presentarsi tutto solo davanti a Waeber, che salva col braccio.
Dallo «show all’horror» con lieto fine
Il terzo tempo inizia con una doppia inferiorità per i leventinesi, fuori Zwerger e Kostner. Proprio allo scadere delle penalità Ramel devia un tiro di Audette e porta il risultato sul 2-4 al 44’43’’. Pochi secondi dopo è Fadani a salvare su Meyer giunto clamorosamente tutto solo al suo cospetto. Ora la partita assume un volto pirotecnico e succede l’incredibile. L’Ambrì riesce a passare dallo “show all’horror” in poco più di 10’. In successione Schäppi al 48’22’’, Derungs al 52’56’’ e Ramel al 55’41’’ ribaltano i leventinesi e si portano sul clamoroso 5-4. Cereda al 57’46’’ richiama Fadani in panchina, e la mossa “disperata” porta i suoi frutti, Maillet su respinta di Waeber infila la rete del pareggio. All’overtime, due grandi occasioni, una per parte, ma la contesa si deciderà ai rigori. Bürgler e Maillet con freddezza recuperano sul vantaggio di Morley e consegnano i due punti ai leventinesi. E lunedì arriva l’ultimo derby dell’anno alla Cornèr Arena.