Tokyo 2020

La fiamma olimpica ai tempi del coronavirus

La staffetta, al via il prossimo 26 marzo, si terrà come da programma ma gli organizzatori hanno annunciato forti limitazioni per gli spettatori
Mariya Gabriel, commissario europeo per l’innovazione e la gioventù, con la torcia olimpica di Tokyo 2020. ©AP/Thanassis Stavrakis
Red. Sport
17.03.2020 11:29

A causa dell’emergenza coronavirus, gli organizzatori dei Giochi olimpici di Tokyo hanno annunciato di aver ridotto l’ampiezza dei festeggiamenti che accompagnano la marcia della staffetta della torcia olimpica. La partenza è prevista il 26 marzo nella regione di Fukushima. Il percorso, che toccherà tutte le regioni del Giappone, rimane invariato e gli spettatori potranno assistere alla staffetta. Tuttavia, le cerimonie ad ogni arrivo e partenza di tappa saranno chiuse al pubblico, hanno precisato gli organizzatori in un comunicato. Annullate, altresì, le cerimonie di accoglienza previste dalle varie municipalità. Gli organizzatori domandano inoltre a tutti gli spettatori che non si sentissero bene o mostrassero sintomi di non recarsi ai bordi delle strade. La temperatura degli staffettisti verrà misurata costantemente e, ovviamente, a coloro che avessero la febbre verrà impedito di correre. Queste misure intervengono in un contesto di fortissimi dubbi riguardanti le Olimpiadi di Tokyo, ad oggi ancora in calendario nonostante gran parte degli eventi nel mondo sia stata annullata o rinviata.

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