Ciclismo

L’Albula premia Ayuso, paura per Gino Mäder

Lo spagnolo della Emirates attacca sull’ultimo passo e vince in solitaria a La Punt – L’elvetico della Bahrein, caduto in una scarpata, è stato trasportato in elicottero all’ospedale di Coira, mentre Il danese Skjelmose si riprende la maglia gialla
Il drammatico volo di Gino Mäder nella scarpata dell'Albula, a destra l'americano Magnus Sheffield aiutato dai soccorritori. ©Keystone/Zac Williams
Red. Sport
15.06.2023 20:15

Lo spagnolo Juan Ayuso (UAE Emirates) si è aggiudicato in solitaria la 5. tappa del Tour de Suisse con arrivo a La Punt, mentre il danese Mattias Skjelmose (AG2R), secondo a 54’’, si è ripreso la maglia gialla di leader. Per il ventenne della squadra di Mauro Gianetti una prestazione maiuscola. L’iberico ha fatto la differenza nella salita dell’Albula, con la vetta situata a soli 9 km dal traguardo. La discesa dal passo si è invece rivelata nefasta per Gino Mäder. Il 26.enne zurighese della Bahrein è caduto in una scarpata a forte velocità. Lo hanno trovato inerte nell’acqua. La gravità delle condizioni è apparsa evidente. Il corridore è stato subito rianimato e trasportato in elicottero all’ospedale di Coira. Meglio è andata a Magnus Sheffield, pure caduto, ma cosciente. L’americano è stato portato all’ospedale di Samedan dove gli sono state riscontrate diverse contusioni e una commozione cerebrale.

La tappa regina, caratterizzata anche dai passi del Furka e dell’Oberalp, si è peraltro rivelata appassionante. Tutto è ancora aperto per il successo finale. Di Ayuso, che sembra amare le corse in Svizzera, si dice un gran bene. Il 28 aprile aveva conquistato il suo primo successo nel World Tour firmando la 3. tappa del «Romandia», la cronometro a Châtel-Saint Denis. Ieri un’altra prova di forza. Una prestazione che gli ha permesso di portarsi al terzo posto della generale a 18’’ dal danese, che ha scalzato l’austriaco Felix Gall, ora secondo a 8’’.

Evenepoel ancora distaccato

Il belga Remco Evenepoel è apparso ancora in difficoltà. Pur ritrovandosi ora a 46’’ da Skjelmose, non ha ancora perso la speranza di lottare per il successo finale. Il migliore degli elvetici nella tappa regina è stato Stefan Küng. Il turgoviese, illustratosi nella prima grande fuga della giornata, ha perso il contatto con i migliori nella salita verso l’Albula. Alla fine è arrivato a La Punt con un ritardo di 5’39’’ . Il migliore dei rossocrociati nella generale è ora il giurassiano Yannis Voisard (26. a 21’45’’). Küng è 28. a 24’01’’. Dopo tre tappe riservate agli scalatori, oggi nei 215 km della 6. frazione tra La Punt e Oberwil-Lieli potrebbero illustrarsi i passisti. Si inizierà però subito con l’Albula da percorrere in senso opposto.

Domani il via al TdS femminile

Se il Tour de Suisse maschile si concluderà domenica con la cronometro di 25,7 km tra San Gallo e Abtwil, domani a Weinfelden scatterà la 3. edizione di quello femminile. Tra le grandi favorite la 31.enne bernese Marlen Reusser.

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