Hockey

L’Ambrì fa scappare i Leoni nel secondo tempo

Seconda sconfitta del weekend per i leventinesi, battuti 5-3 a Zurigo – Decisive le quattro reti incassate in soli sei minuti, poco dopo la mezz’ora
© KEYSTONE / WALTER BIERI
Fernando Lavezzo
25.11.2023 22:07

Seconda sconfitta in due giorni per l’Ambrì Piotta, battuto 5-3 a Zurigo. Decisivi sei minuti di agonia poco dopo la mezz’ora (e dopo un time-out premonitore di Cereda…), durante i quali i padroni di casa hanno segnato ben quattro reti, cancellando il vantaggio leventinese firmato da Kostner in power-play, all’inizio del periodo centrale. I biancoblù sono riusciti a rifarsi sotto con carattere (4-2 di Formenton al 39’11’’ e 4-3 di Spacek al 50’22’’), ma i Lions hanno chiuso i conti in superiorità numerica al 52’48’’. Seppur priva degli ammalati Lammikko, Hollenstein, Frodén e Schäppi, la squadra di Marc Crawford ha fatto valere il suo talento, segnando reti di pregevolissima fattura. Di seguito la cronaca del match.

Primo tempo

Dopo qualche minuto di studio, lo Zurigo prende il controllo del match. I biancoblù inseguono spesso il disco, ma concedono poco compattandosi davanti a Juvonen. L’unica vera occasione da rete per i padroni di casa capita a Grant al 4’46’’. L’Ambrì non vede la porta fino al 9’19’’, quando Formenton impegna Hrubec dopo un’accelerazione delle sue. La squadra di Cereda prende coraggio. Al 10’30’’ Bürgler spreca un due contro uno, temporeggiando troppo. Al 14’01’’ Trutmann riceve 4 minuti di penalità per una bastonata sul volto di Landry. I leventinesi non ne approfittano, creando una sola chance nitida vanificata dal tiro a lato di Spacek.

Secondo tempo

Al 20’40’’ Juvonen effettua tre parate ravvicinate. A gioco fermo, Grant viene penalizzato con un 2’+2’, Heim con 2’. Stavolta il power-play leventinese impiega pochissimo per colpire con Kostner al 20’53’’. Al 22’ i Lions sfiorano il pareggio, ma Henry si incarta sul più bello. Bravi a tenere i Lions lontani dalle zone più pericolose, al 26’ i biancoblù vanno vicini al raddoppio con un’azione personale di Formenton. Al 28’ Juvonen salva su Henry, poi si ripete allungando il gambale su un aggiramento di Riedi. Lo Zurigo spinge con più insistenza e allora Cereda chiama il time-out al 29’22’’. La mossa non basta, anzi, sembra controproducente: al 30’22’’ Balcers trafigge Juvonen sul primo palo per l’1-1; appena 32 secondi più tardi, al 30’54’’, Riedi si beve Fohrler con una bella finta e firma il sorpasso. Gli ospiti accusano il colpo e in pista si vede solo lo Zurigo. Al 34’45’’ arriva anche la prima inferiorità numerica leventinese per un ingenuo cambio scorretto. I Lions ringraziano e al 35’40’’, con una splendida triangolazione di prima intenzione, trovano il 3-1 di Balcers, autore di una doppietta. La situazione precipita al 36’28’’ con il 4-1 di Andrighetto, libero di colpire nello slot. Quattro gol in sei minuti. Un incubo. Al 38’29’’ viene penalizzato Fohrler, ma invece di crollare del tutto i leventinesi riescono a riaprire la partita con un’invenzione in “shorthand” di Formenton al 39’11’’.

Terzo tempo

Nei primi minuti i padroni di casa mancano il colpo del k.o. in più di una circostanza. Al 47’37’’ Pestoni si trova a tu per tu con Hrubec dopo un pasticcio di Marti, ma il portiere ceco ha la meglio. Al 50’22’’ Spacek trova il 4-3 con la difesa di casa fuori posizione. La partita è completamente riaperta, ma la speranza dura poco. Al 52’14’’ viene infatti penalizzato Pezzullo e lo straordinario power-play zurighese confeziona il 5-3 di Grant al 52’48’’. Il punteggio non cambia più, neppure con Juvonen richiamato in panchina.

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