Lo splendido weekend di Corinne e Odermatt
Spettacolare weekend per i rossocrociati del Circo bianco, sia in campo femminile sia in campo maschile. Le prime erano impegnate a Lake Louise, in Canada, i secondi a Beaver Creek, negli Stati Uniti.
Seconda e terza delle due discese, Corinne Suter ieri si è aggiudicata il superG, chiudendo in modo più che soddisfacente il suo fine settimana nell’Alberta.
Abbonata al podio
Per ottenere la sua quinta vittoria in Coppa del mondo, la svittese ha finalmente avuto dalla sua parte i centesimi che le erano mancati in discesa. La campionessa olimpica di quest’ultima disciplina ha in effetti preceduto Cornelia Hütter di 0’’02 e Ragnhild Mowinckel di 0’’16. La Suter ha chiaramente costruito il suo successo sulla parte bassa del tracciato, senza essere stratosferica ma mettendo in mostra una bella regolarità. Si tratta, tra l’altro, di uno dei suoi punti di forza. Qualsiasi sia la pista, la svittese sa e riesce ad adattarsi.
Discesa azzurra
Grande favorita di questa prova, a seguito dei suoi due successi in discesa, Sofia Goggia non è stata in grado di firmare la tripletta, come accadde invece lo scorso inverno. Troppo approssimativa nella parte alta, ha chiuso al quinto posto.
La prestazione corale delle ragazze svizzere è stata abbastanza positiva. Jasmine Flury avrebbe potuto sicuramente fare meglio, ma ha chiuso al nono posto, proprio davanti a Michelle Gisin. Quest’ultima sta lentamente trovando il suo ritmo. Se deve ancora trovare le buone sensazioni nelle discipline tecniche, con la velocità va un po’ meglio. Ottava della seconda discesa di sabato, la due volte campionessa olimpica della combinata trova ancora una volta la top 10.
Canada da dimenticare
È stato per contro un weekend canadese da dimenticare per Lara Gut-Behrami. Diciottesima e tredicesima nella prima e nella seconda discesa, ci saremmo aspettati la ticinese un po’ più a suo agio nella sua disciplina preferita. Molto veloce nella parte alta del tracciato, la campionessa olimpica si è lasciata ingolosire nell’entrata del Fall Away ed ha mancato una porta.
Nessuna rivincita
In campo maschile, Marco Odermatt non è riuscito a prendere la sua rivincita in occasione del superG a Beaver Creek. Come già nella discesa di sabato, il nidvaldese è stato battuto da Aleksander Aamodt Kilde.
Sei centesimi sabato, venti oggi. La sfida della velocità nel Colorado ha sorriso per due volte al norvegese. Oggi, è senza ombra di dubbio sulla parte alta del percorso che Odi avrebbe potuto e dovuto fare la differenza. Lo si è visto con James Crawford, che ha avuto 35 centesimi di vantaggio in alto prima di perderli sul finale.
Tuttavia il detentore della sfera di cristallo della generale dello scorso anno non deve iniziare a nutrire complessi nei confronti del suo illustre avversario. Anche se è vero che di questi tempi, nelle discipline veloci, la fortuna sorride un più spesso a Kilde. Grazie a questa vittoria, lo scandinavo porta il totale dei suoi successi a quota 16. Il podio è completato dal francese Alexis Pinturault, autore di una bellissima gara sulla Birds of Prey.
Se il secondo posto di Marco Odermatt sorprende poco, è utile segnalare e salutare il quarto rango di Gino Caviezel. Il grigionese ha preso il posto di suo fratello Marco, rientrato evidentemente in Svizzera dopo l’impressionante caduta nell’Alberta lo scorso weekend.
Gli altri svizzeri, in Colorado, si sono piazzati un po’ lontani in classifica: Rogentin al 15. posto, Murisier 17., Feuz 25. e Meillard 33.