Nicola Savino, il saluto a Giampiero Galeazzi e l’ultima imitazione

Ieri sera in diretta durate la trasmissione «Le Iene», Nicola Savino ha salutato per l’ultima volta il giornalista sportivo Giampiero Galeazzi dedicandogli l’ultima delle sue famose imitazioni.
«Ci tengo molto a salutare qualcuno» ha esordito Savino, prendendosi qualche minuto durante la conduzione, «è una persona che non ho mai conosciuto davvero, se non con qualche lunga telefonata, ma che sento come un compagno di giochi». Gli ha fatto eco la Gialappa’s Band, unendosi al saluto. «È una sensazione che secondo me provano milioni di italiani. La vita ci ha portato a essere vicini, al punto che molte volte hanno pensato che io e lui fossimo la stessa persona, anche se lui era quasi il doppio di me» ha proseguito Savino, non senza una nota di comicità.
«Io ci ho provato tanto, ma davvero tanto a cogliere la sua essenza, studiando la sua voce» ha detto, riferendosi alle imitazioni nelle quali Savino rendeva alla perfezione la parlata di Galeazzi. «Non so quanto lui si rivedesse davvero nell’imitazione, a dir la verità un po’ forte, un po’ scollacciata, che io gli ho dedicato. Credo che però questa sarà l’ultima volta, questa sera, in cui io lo imito. Perché in fondo, diciamocelo: tutte le cose hanno una fine. Anche le cose più belle» ha concluso Savino prima di lanciarsi nell’ultima, brillante imitazione.