Formula Uno

Pazzo GP in Austria, Russell riporta la Mercedes al successo

Il britannico ha preso il comando a otto giri dal termine approfittando di un contatto tra Verstappen (quinto) e Norris (ritirato) - Secondo posto per Piastri, terzo per Sainz
© KEYSTONE/MARTIN DIVISEK
Red. Sport
30.06.2024 17:01

George Russell su Mercedes ha vinto un pazzo GP d'Austria. Il britannico ha approfittato di un contatto a otto giri dalla fine tra il leader del Mondiale Max Verstappen (Red Bull) e il secondo classificato Lando Norris (McLaren), che stavano lottando per il primo posto. George Russell ha vinto con 1''906 di vantaggio sull'australiano Oscar Piastri (McLaren) e 4''533 sullo spagnolo Carlos Sainz (Ferrari), regalando alla Mercedes la prima vittoria dal novembre 2022 in Brasile. Quarto posto per l'altra Mercedes, quella di Lewis Hamilton. Costretto a cambiare una gomma dopo il contatto, Verstappen è riuscito a conquistare il quinto posto (ininfluente la penalizzazione di 10 secondi), mentre Norris è stato costretto al ritiro. A punti sono andati anche Nico Hulkenberg, sesto con la Haas, Sergio Perez, solo settimo sulla Red Bull, poi Kevin Magnussen (Haas), Daniel Ricciardo (RB) e Pierre Gasly (Alpine). Ha chiuso undicesimo, invece, Charles Leclerc, che è stato costretto a fermarsi subito dopo il via per cambiare l'ala anteriore, danneggiata in un contatto con Piastri, ed ha dovuto fare una gara all'inseguimento.

Al termine della corsa, Lando Norris ha attaccato Max Verstappen per il contatto che lo ha obbligato al ritiro: «Io mi sono comportato bene, ho fatto una bella gara, lui no. Siamo amici ma se non ammetterà di aver sbagliato oggi perderà molta della mia stima. È stato stupido da parte sua fare quelle manovre per impedirmi il sorpasso, tutto in modo irregolare. Sono molto arrabbiato».

Verstappen respinge le accuse: «Non mi sembra di aver guidato in modo aggressivo e non credo proprio di aver sbagliato. Lando giustamente cercava di superarmi e quindi eventualmente l'aggressività era da parte sua, ma ci sta», ha detto l'olandese della Red Bull. «Anche a me è capitato varie volte, certo questo episodio è stato imbarazzate o voglio rivederlo, ma sono cose che succedono in corsa», ha proseguito.

In questo articolo: