Ritorna la Media Blenio, passerella per campioni

Torna il Giro Media Blenio ed è una bella notizia per tutti gli appassionati di podismo. Dopo il difficile periodo della pandemia, con la decisione di annullare le ultime tre edizioni, gli organizzatori sono tornati alla carica riproponendo un evento che negli anni è diventato un appuntamento fisso per tanti atleti.

«Sarà un’edizione, per così dire, snellita rispetto alle passate edizioni per una ripartenza nel segno della prudenza. Siamo però contenti di esserci nuovamente e questo è già un successo dopo un periodo sicuramente non facile», ha esordito Nicola Bassetti del Comitato organizzatore alla conferenza stampa tenuta ieri presso l’AET di Monte Carasso.

Ricordiamo che la Media Blenio ha segnato per un lungo lasso di tempo (quella di quest’anno sarà la 39.esima edizione) la storia dell’atletica a livello internazionale grazie alla presenza nella Valle del Sole di atleti di altissimo livello.

Nata nel 1985 sull’onda dei successi di Markus Ryffel, uno dei più grandi interpreti dell’atletica svizzera, argento ai Giochi di Los Angeles nel 1984, la Media Blenio è cresciuta costantemente sia nel numero di partecipanti che nella qualità degli atleti al via: nelle stradine di Dongio si sono infatti confrontati personaggi del calibro di Haile Gebrselassie, Paul Tergat, Edwin Soi, Muktar Edris e molti altri che poi hanno scritto alcune delle pagine più belle e importanti nella storia del fondo mondiale.

«La maggiore novità è la rinuncia, almeno per quest’anno, al “Grand Prix” del pomeriggio - ha proseguito Bassetti - Ci saranno sempre gli atleti élite (non più 20 come un tempo ma 6-10 tra cui almeno un terzetto di fuoriclasse) che partiranno insieme ai “popolari” della 10 km il lunedì di Pasquetta. In questo senso siamo tornati un po’ alle origini quando non c’era ancora la prova pomeridiana dedicata agli atleti di punta e tutti i concorrenti partivano insieme».

Fondamentale, in questi casi, la presenza di volontari e l’appoggio delle autorità. «Un ringraziamento - ha detto da parte sua Tiziano Perazzi, copresidente del CO - va naturalmente a chi si mette a disposizione dell’organizzazione nella forma del volontariato; così come al Comune di Dongio dal quale abbiamo un sostegno e un aiuto fondamentale, anzitutto nel campo della logistica».

«L’obiettivo - ha aggiunto Perazzi - è quello di garantire la qualità dell’evento in tutte le sue forme: in questa edizione “della ripartenza” abbiamo quindi deciso di restringere un po’ le aspettative per garantire comunque sempre la massima assistenza e per fare in modo che questa giornata di sport rimanga una bella esperienza per tutti». Una strategia senz’altro corretta e giusta in questi casi: l’interruzione ha sicuramente segnato un rallentamento nell’interesse e il coinvolgimento, così come avvenuto per altre manifestazioni analoghe, che però permetterà di trovare nuove soluzioni nel segno sempre della continuità.

Oltre al “Grand Prix” si è voluto rinunciare per quest’anno anche al “Nordic walking”, mentre rimarranno, accanto alla prova regina della 10 km, quella della 5 km e le prove riservate ai bambini nel primo pomeriggio a partire dalle 14.00. L’appuntamento è quindi per il 10 aprile a Dongio con la possibilità di iscriversi sul posto fino a un’ora prima della partenza: per vivere una prova che si svolge in una bellissima cornice paesaggistica di una valle nel pieno risveglio primaverile dove lo spettacolo dei prati fioriti ha fatto sovente da contrasto con le più alte cime ancora innevate. Info: www.mediablenio.com.