Rivoluzione in campo: ecco il cartellino blu

In futuro gli arbitri di calcio potrebbero estrarre anche il cartellino blu. Sì, è tutto vero. E l'IFAB, l'organo che si occupa di definire le regole del gioco, potrebbe rendere il tutto ufficiale durante il Congresso generale in agenda il 2 marzo.
A fare luce su quella che sarebbe una rivoluzione è stato il Telegraph. Nel dettaglio, il cartellino blu andrebbe ad affiancare le tradizionali ammonizioni (giallo) ed espulsioni (rosso). Ma secondo quale logica? E con quali conseguenze? Una volta decisa, la nuova sanzione si tradurrebbe in un'espulsione a tempo: 10 minuti per la precisione. Dopodiché il rientro in campo sarebbe possibile. I direttori di gara si affiderebbero al cartellino blu solo in caso di proteste eccessive di un giocatore oppure a fronte di un fallo tattico "cinico" o se preferite palesemente antisportivo, poiché teso a fermare un'azione d'attacco promettente tramite ad esempio una trattenuta di maglia o un intervento falloso malandrino. Altro aspetto da considerare: la somma di due cartellini blu, così come quella tra un cartellino blu e uno giallo, sfocerebbe nell'espulsione.
In caso di via libera dell'IFAB (il consenso interno sarebbe già dato), il nuovo provvedimento non verrebbe in ogni caso introdotto immediatamente a tutti i livelli. No, si procederebbe per gradi. A partire da una fase di sperimentazione - si vocifera - nella FA Cup inglese della prossima stagione.