È morto Toni Sailer

VIENNA - Lo sciatore austriaco, campione olimpico, Toni Sailer è morto ieri sera dopo una lunga malattia, aveva 73 anni. Lo ha annunciato oggi con un comunicato il Club si Sci di Kitzbühel, in Tirolo, di cui Sailer era membro. Sailer era entrato nella leggenda dello sci alpino vincendo tre medaglie d'oro a soli 20 anni durante le Olimpiadi di Cortina d'Ampezzo del 1956.
Alto, capelli nerissimi, una naturale eleganza, sorriso accattivante ed un grandissimo talento polivalente non solo nel mondo dello sport, Sailer Si ritirò dalle competizioni già nel 1959 dopo aver collezionato anche sette titoli mondiali. Ma più che un ritiro dalla scena il suo fu un cambio di ruolo. Sailer divenne un grande attore cinematografico famosissimo nell'area linguistica tedesca con all'attivo ben 22 film di vasto successo popolare. Recitò pure in teatro in "Morte di un commesso viaggiatore". Lasciata Kitzbühel, infatti, il campione austriaco si trasferì in Germania per la sua nuova attività cinematografica e teatrale. Ma quel successo non gli bastò e divenne imprenditore andando in Canada a costruire sci e a trovare moglie. Nella sua Kitzbühel - il tempio mondiale dello sci alpino - Sailer ha lavorato a lungo per le leggendarie gare di coppa del mondo sulla Streif. Ha collaborato a lungo con la Federazione internazionale sfruttando la sua esperienza e la sua vastissima conoscenza del mondo dello sci.