Prima vittoria per Emma Aicher a Kvitfjell, ottava Lara Gut-Behrami

La tedesca Emma Aicher ha vinto la seconda discesa di Kvitfjell, sabato, ottenendo così il suo primo successo in Coppa del Mondo. Le svizzere Lara Gut-Behrami (8.) e Corinne Suter (9.) si sono piazzate tra le prime 10.

Battuta dall'austriaca Cornelia Hütter per 15 centesimi nella prima discesa di venerdì, Emma Aicher ha portato alla Germania un successo atteso da febbraio 2020, quando Viktoria Rebensburg si impose nella discesa di Garmisch. La 21.enne, che ha anche la nazionalità svedese e ha vissuto con i genitori a Engelberg per diversi anni, sembra aver svoltato. «Non mi sentivo veloce come ieri. Ma sono riuscita a prendere le traiettorie in cui si guadagnava velocità» ha commentato Aicher dopo la gara.

La polivalente sciatrice - che gareggia in tutte le discipline - non è stata tecnicamente perfetta sull'Olympiabakken, ma è stata la più veloce nell'ultimo settore e ha concluso con tre centesimi di vantaggio su Lauren Macuga, l'americana medaglia di bronzo nel super-G ai Campionati del Mondo di Saalbach. Cornelia Hütter (3.) e le italiane Federica Brignone (4. ) e Sofia Goggia (6.) continuano invece la loro battaglia per il piccolo globo. Salita al secondo posto, la 32.enne austriaca è a soli 16 punti da Brignone, mentre Goggia è a 34 punti dalla connazionale.

In ritardo di oltre un secondo venerdì e fuori dalla top 10, Lara Gut-Behrami e Corinne Suter hanno rimesso le cose (parzialmente) a posto in questa seconda discesa. Le due leader della squadra svizzera di velocità si sono classificate rispettivamente all'8. (+0''51) e al 9. posto (+0''54). Come il giorno precedente, la ticinese ha affrontato bene le sezioni tecniche del dolce pendio. Tuttavia, la mancanza di velocità nel tratto finale le è costata qualche decimo. «Avrei preferito che la gara si concludesse con l'ultimo intertempo» ha dichiarato a SRF. «Ma ho sciato molto meglio di ieri e spero che domani riuscirò a essere performante da cima a fondo» ha aggiunto «LGB», che domenica difenderà il suo pettorale rosso di leader del super-G.