Ciclismo

Tadej Pogacar non verrà in Ticino: «Mi serve una pausa»

Lo sloveno, secondo al Tour de France, ha deciso di cancellare i suoi prossimi impegni - Era atteso ai Campionati europei della montagna sulla Tremola e all''Axion Summer Ride di Lugano
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Red. Sport
26.07.2023 19:23

Domenica prossima, 30 luglio, Tadej Pogacar era atteso in Ticino per un doppio appuntamento. Il campione sloveno, classificatosi secondo al Tour de France, era infatti stato annunciato tra i partecipanti dei Campionati europei della montagna sulla Tremola e dell'Axion Summer Ride di Lugano. Come anticipato dal Team UAE, il 24.enne ha invece deciso di prendersi una pausa e di cancellare i prossimi impegni. «In questo momento devo riposarmi e quindi non potrò essere al via degli Europei di salita», ha dichiarato Pogacar nel comunicato stampa diffuso dalla sua squadra. La sua preparazione riprenderà in vista dei Mondiali di Glasgow. Ricordiamo che la partecipazione di Pogacar all'evento luganese era già stata messa in dubbio dal CEO dell'UAE, Mauro Gianetti. La sua mancata presenza ad Airolo è invece un colpo imprevisto per gli organizzatori di questa affascinante corsa.

«Mi sarebbe piaciuto essere presente, ma per quest’anno non sarà possibile», ha aggiunto Pogacar. «Ho bisogno di un periodo di recupero per ritrovare la miglior condizione: farò il tifo per il mio compagno Felix Grosschartner, che mi ha accompagnato sulle strade francesi e che sarà tra i possibili protagonisti in Ticino». Il 29.enne scalatore austriaco, 23. della classifica finale della Grande Boucle, affronterà i 12,970 km del percorso da Airolo al passo del San Gottardo con la massima determinazione: «La possibilità di conquistare la maglia di campione d’Europa mi stimola moltissimo e credo che nonostante le fatiche del Tour sarò in grado di essere competitivo in una cronoscalata breve ma molto intensa». 

Gli altri protagonisti

L’Austria avrà un’importante carta da giocare anche in campo femminile con Anna Kiesenhofer, campionessa olimpica due anni fa a Tokyo: «Non conosco il percorso, ma sono certa che la gara di domenica sarà un’ottima preparazione in vista dei mondiali di Glasgow: sono reduce da un periodo di allenamento in altura e sono curiosa di verificare il mio livello». Tra i partecipanti iscritti nelle varie categorie, oltre 100 in rappresentanza di 16 nazioni – figura anche Jan Christen, 19 anni, certamente il maggior talento del ciclismo svizzero. Nel suo palmares spiccano già, infatti, il titolo europeo Junior della strada dello scorso anno e quelli di campione nazionale a cronometro, su pista, nel ciclocross e nella MTB, oltre al secondo posto nella generale e un successo nella tappa regina del Giro d’Italia Next Gen dello scorso mese di giugno: un corridore di grande potenziale, insomma, che è già stato ingaggiato da Mauro Gianetti nella UAE e che attualmente sta facendo esperienza nella squadra Hagens Berman Axeon. In assenza di Tadej Pogacar, che in futuro tutti gli appassionati ticinesi si augurano di poter ammirare sulle nostre strade, i nomi di Grosschartner, di Kiesenhofer e di Christen saranno tra quelli da non perdere di vista sui tornanti della mitica Tremola, proprio come quello di Filippo Colombo, che tornerà alle corse a tre mesi dall’infortunio occorsogli alla Parigi-Roubaix: per il nostro specialista della MTB, ormai stabilmente inseritosi ai vertici della sua disciplina preferita ma capace di dimostrare notevoli qualità anche nelle prove su strada si tratterà di una giornata importante per ritrovare con il sostegno di molti tifosi la via verso il pieno recupero fisico e agonistico. La gara si aprirà con i cicloamatori, che saranno seguiti dagli iscritti e dalle iscritte in tutte le categorie ufficiali (Junior, Under 23, Elite): la prima partenza da Airolo è prevista per le 9.00.

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