Tennis

Berrettini torna al successo a Gstaad

Già vincitore alla Roy Emerson Arena nel 2018, il romano si ripete battendo in finale il francese Halys: «Mi sento bene, ora penso alla lunga estate americana» - Nadal sconfitto nell’ultimo atto in Svezia
Matteo Berrettini premiato nell’Oberland. © Keystone/Klaunzer
Red. Sport
21.07.2024 17:00

Matteo Berrettini, che nel 2018 aveva conquistato a Gstaad il suo primo titolo ATP in carriera, è tornato a festeggiare sulla terra rossa della Roy Emerson Arena. Il 28.enne romano (82 ATP) ha riconquistato lo Swiss Open (ATP 250) battendo in finale 6-3 6-1 il francese Quentin Halys (ATP 192), proveniente dalle qualificazioni. Che l’azzurro si trovi a suo agio nell’Oberland bernese è un dato di fatto. Anche due anni fa, nel 2022, aveva raggiunto l’ultimo atto, salvo poi arrendersi al norvegese Ruud. Questa volta tutto è filato liscio. Il match più difficile è stata la semifinale di sabato vinta 7-6 7-5 contro il greco Tsitsipas (ATP 12 e testa di serie n. 1). «È una sensazione incredibile. Sei anni fa mi imposi qui per la prima volta. Mi sembra ieri. Da allora sono successe molte cose. Ora guardo avanti con fiducia. Non voglio pensare al mio ranking, ma piuttosto ai prossimi appuntamenti. Sto giocando bene. So che posso farlo anche durante l’estate americana fino all’Open degli Stati Uniti», ha detto Berrettini, che oggi tornerà tra i top 50 al mondo.

Borges vince a Bastad

Non c’è stato invece un lieto fine per Rafael Nadal (ATP 261) a Bastad. Il maiorchino ha perso 6-3 6-2 contro il portoghese Nuno Borges (ATP 51). Nonostante questa battuta d’arresto nella sua 131.esima finale, che lo ha privato del 93.esimo titolo, Rafa può trarre un bilancio positivo dal suo ritorno in Svezia. Per la prima volta dopo due anni ha vinto quattro partite di fila. Ora può guardare ai Giochi di Parigi con una certa sicurezza. Tuttavia, dovrà attendere il risultato del sorteggio di giovedì per definire le sue ambizioni olimpiche.