Una montagna di rimpianti per Stan Wawrinka
Stan Wawrinka (ATP 72) dovrà aspettare ancora un po’ prima di tornare a vincere un torneo, sei anni dopo la sua doppietta all’Open di Ginevra. Il vodese non è riuscito a vincere a Umago.
Sul campo in terra battuta croato, dove vinse il suo primo titolo diciassette anni fa, Stan Wawrinka ha perso 6-7 (5/7) 6-3 6-4 in finale contro Alexei Popyrin (ATP 90). La vittoria del 23enne australiano è stata quasi un piccolo miracolo. Fisicamente fragile, a metà del terzo set non sembrava davvero in grado di potercela fare. Ma è riuscito a salvare un punto sul 4-2 prima di soccombere per 4-3 0-30 a uno Stan che l’intero Goran Ivanisevic Stadion vedeva già vincitore.
Ma sul 4-4, il vodese ha ceduto il servizio, in particolare dopo un doppio fallo che ha pesato molto. Questa sconfitta amara ha chiuso una settimana che era stata quasi perfetta per Wawrinka. Forte del titolo di doppio conquistato a Gstaad con Dominic Stricker, il vodese ha dimostrato una forza tranquilla per tutta la durata del torneo.
Purtroppo, come ad Anversa nel 2019 contro Andy Murray in una finale che avrebbe dovuto vincere mille volte, Wawrinka non è stato in grado di trovare le armi necessarie nei punti finali per sferrare il colpo di grazia. Questa finale di Umago gli lascerà una montagna di rimpianti.
La sua prestazione oggi gli garantirà il ritorno nella top 50 ATP. Il vodese era al 148. posto il 1. gennaio. A 38 anni, continua a sfidare il passare del tempo.