Ciclismo

Terribile incidente al Giro dei Paesi Baschi, Vingegaard e altri ciclisti a terra

Ad avere la peggio è stato il danese, immobilizzato e portato via in ambulanza con una maschera d'ossigeno – Secondo gli ultimi aggiornamenti, sarebbe ora cosciente e vigile – Coinvolti anche Evenepoel, Roglic, Tesfasion, Beloki, Quinn e Vine
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Red. Online
04.04.2024 18:06

Un terribile incidente, a 36 chilometri dalla fine della quarta tappa del Giro dei Paesi Baschi. In una curva a destra ampia, alcuni atleti in testa del gruppo sono finiti fuori strada, dove erano purtroppo posizionati dei grossi massi senza alcuna protezione. Alcuni di loro sono caduti in un fosso di cemento a bordo della strada. 

I ciclisti caduti nel sinistro – alla cui origine ci sarebbe, secondo una prima ricostruzione, l'esplosione di uno pneumatico – sono il danese Jonas Vingegaard, Primoz Roglic e l'ex campione del mondo belga Remco Evenepoel. Coinvolti anche Tesfasion, Beloki e Quinn e Vine.

Ad avere da peggio è stato Vingegaard: subito giudicato il più grave, è stato immobilizzato e portato via in ambulanza, con una maschera d'ossigeno. Secondo le ultime informazioni, l'atleta è cosciente e ha risposto alle domande dei soccorritori. 

In un primo momento sono apparse serie anche le condizioni di Vine, che ha però ripreso conoscenza in ambulanza. Evenepoel è rimasto in piedi, ma ha con ogni probabilità riportato una frattura a una clavicola e problemi alla spalla. Roglic, invece, avrebbe riportato unicamente una botta al ginocchio. 

Subito dopo l'incidente, la corsa è stata sospesa e i tre atleti le cui condizioni sono apparse più serie sono rimasti in ambulanza per circa venti minuti, prima di essere stabilizzati. Dopo che le ambulanze sono partite, la giuria ha deciso di neutralizzare la tappa. Attorno alle 17.30, dunque, la corsa è ripartita.