Basket

«Torniamo in serie A per il bene delle nostre ragazze»

Negli scorsi giorni il Riva ha accettato la promozione - La presidente Gabriella Califano: «Dopo aver ascoltato le giocatrici ci è sembrato naturale dare loro questa occasione»
Fernando Lavezzo
23.06.2023 06:00

Nella prossima stagione la LNA femminile di basket passerà da 6 a 8 squadre. Una buona notizia per una lega alla ricerca di sé stessa, il cui interesse è messo a dura a prova dallo strapotere dell’Elfic Friburgo. A salire nella massima serie saranno le finaliste della LNB 2022-23: Riva e Baden. Le momò, campionesse di categoria, hanno sfruttato ogni giorno a disposizione prima di confermare l’iscrizione alla Swiss Basket Women League. «Non è stata una decisione presa a cuor leggero», conferma Gabriella Califano, presidente di un comitato interamente al femminile, in carica dal 2021. «Abbiamo valutato i pro e i contro dell’eventuale promozione, perché il salto di categoria non è uno scherzo. Innanzitutto, abbiamo voluto conoscere l’opinione e le intenzioni delle giocatrici. Quasi tutte si trovano in un’età cruciale, in cui devono fare scelte importanti per il loro futuro extra-sportivo. Abbiamo un ottimo gruppo e volevamo dare a queste ragazze la possibilità di continuare a crescere, misurandosi con una pallacanestro di più alto livello. Ma era necessario sapere quante di loro sarebbero rimaste con noi. Tutte ci hanno detto che sarebbero restate. A quel punto, ci sembrava un po' stupido, visti i risultati ottenuti quest’anno, non dare seguito a quanto abbiamo conquistato sul campo. La promozione è arrivata prima del previsto, non pensavamo di tornare in LNA dopo soli 3 anni nella cadetteria. Sarà un’avventura e abbiamo tanta voglia di viverla».

Salgono anche i costi

Soppesare i pro e i contro, diceva Gabriella Califano. Sui piatti della bilancia, c’è anche l’aspetto finanziario: «La nuova stagione è già iniziata con la ricerca di sponsor e sostenitori. Iscrivere una squadra alla LNA costa più del doppio. Inoltre, è nostra intenzione ingaggiare una seconda straniera. A noi interessa la crescita delle nostre ragazze e del settore giovanile, ma proprio per questo crediamo che sia importante avere due professioniste da cui tutte possano imparare. Di esperienza in LNA, come club, ne abbiamo accumulata tanta. E dunque sappiamo cosa serve. Non faremo follie, ma con due americane potremo affrontare il viaggio nelle migliori condizioni possibili. Confermare Marie Hunter è certamente un tema, ma è presto per fare nomi. Da quando abbiamo accettato la promozione, siamo state sommerse dalle offerte degli agenti».

Ogni franco conta

Da 6 a 8 squadre: un passo in avanti. Ma i margini per crescere ancora, a detta di Califano, ci sarebbero: «Se i costi della A fossero minori, altri club di B chiederebbero di salire», osserva la presidente del Riva. «Ogni franco conta e anche il terzo arbitro è una spesa evitabile. Ma da questo orecchio la Federazione non ci sente». Difficile, secondo la numero uno momò, anche immaginare una collaborazione con gli altri due club ticinesi protagonisti dell’ultima stagione di B, Muraltese e Bellinzona.

Cena con sorpresa

Già prima dell’ascesa in A, la vittoria del campionato aveva regalato mille emozioni alle momò. «Siamo partite a fari spenti, ma con l’avanzare della stagione, vittoria dopo vittoria, abbiamo iniziato a crederci», afferma Califano. «Solo dopo la finale vinta contro il Baden, però, abbiamo cominciato a riflettere sulla promozione. Le ragazze non si aspettavano la disponibilità del club a salire. Glielo abbiamo comunicato alla cena di fine stagione. Non sapevamo come dirglielo. A un certo punto, Lidia Travaini, giocatrice e membro di comitato, ha preso la parola: ‘‘Ragazze, che ne dite se l’anno prossimo andassimo in A?’’. Sono rimaste tutte a bocca aperta. Molte erano contente, altre dubbiose. Alcune c’erano già state e avevano vissuto un’esperienza negativa. Sarà un campionato tosto. Forse prenderemo qualche batosta. Ma ha prevalso il desiderio di buttarsi. Il fatto di avere un movimento giovanile in salute, con una U18 campionessa nazionale, ci dà tanta forza».

Si riparte il 30 settembre

Riva e Baden andranno ad aggiungersi a Friburgo (vincitore degli ultimi cinque titoli), Aarau, Pully, Hélios, Nyon e Portes du Soleil-Troistorrents. Il campionato inizierà nel weekend del 30 settembre e 1. ottobre.

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