Alessandro Magno? Ucciso dal vino

LONDRA - Erano diverse le ipotesi sulla morte di Alessandro il Grande, dall'avvelenamento con arsenico sino alla malaria. Ma secondo un nuovo studio apparso sulla rivista "Clinical Toxicology" a uccidere il condottiero macedone sarebbe stato il suo amore sconfinato per il vino.Nel corso infatti di uno dei suoi tanti banchetti a Babilonia Alessandro, dopo aver scolato grosse quantità di alcol, avrebbe ingerito una bevanda tossica a base di una pianta detta elleboro, che veniva usata dagli antichi in piccole quantità con la credenza che scacciasse i demoni. Le fonti che descrivono la morte dell'imperatore nel 323 a. C. parlano di sintomi che secondo i ricercatori sono tipici nella intossicazione da questa pianta. La dipendenza dall'alcol di Alessandro Magno lo aveva già indebolito e reso del tutto vulnerabile agli effetti della bevanda, che può essere letale. Lo studio è stato compiuto da un gruppo di tossicologi ed esperti di storia antica dell'università di Otago in Nuova Zelanda in collaborazione con quella britannica di Birmingham.