Concreta con stile: Benelli torna con alcune novità
Benelli (che l’anno scorso ha compiuto 110 anni) è un ottimo esempio di come possano funzionare ottimamente le collaborazioni dovute all’acquisto di marchi di grande importanza (e difficoltà finanziarie) da parte di realtà industriali e commerciali che hanno la possibilità di fare importanti investimenti. È così è stato con la casa marchigiana che, grazie agli investimenti di Quinjiang Motors, è tornata a far presenza sui mercati con alcuni modelli molto interessanti, soprattutto dal punto di vista del rapporto qualità-prezzo. Alla tecnologia del colosso cinese, infatti, si abbinano stile e design tutti italiani (la progettazione è rimasta a Pesaro), con risultati molto interessanti.
E questo è ancora più vero con l’arrivo del nuovo motore 800, presentato ad EICMA lo scorso novembre, ed utilizzato su vari modelli della casa che siamo andati a provare. In particolare, abbiamo avuto modo di provare la Leoncino 800, che introduce il nuovo motore nella gamma Leoncino, già rappresentata dalla 500 e 500 Trail, la Trk (la touring di casa Benelli, a listino con la versione da 500 cc) e una Leoncino 500 customizzata dall’importatore con numerose soluzioni estetiche molto valide.
Leoncino 800: nuovo motore, nuovo telaio
Il bicilindrico parallelo da 754 cc Euro5 è un ottimo motore per divertirsi alla guida su strade secondarie e tortuose, ma non disdegna i tragitti quotidiani e le strade più aperte. I 76 cv che eroga e la gustosa coppia di 68 Nm sono più che sufficienti per ottenere prestazioni interessanti sia tra le curve che sui percorsi più lunghi. È un motore muscoloso e godibile, con un’erogazione lineare e prevedibile che può essere gestita e sfruttata a fondo in ogni condizione.
Di nuovo non c’è solo il motore, ma anche il telaio tubolare, molto bello, a dare un tocco di esotico all’estetica della moto, mentre sono presenti anche altri componenti di alta qualità, come la forcella Marzocchi a steli rovesciati da 50 mm con precarico regolabile, l'ammortizzatore centrale con precarico regolabile e l'impianto frenante Brembo con doppi dischi da 320 mm all'anteriore e 260 mm al posteriore.
Insomma, una bella novità, disponibile anche in versione Trail, per chi volesse cimentarsi anche con un po’ di fuoristrada leggero.
Trek 500: la tourer per tutti
La trek 500 è pensata per far avvicinare anche i neofiti al turismo in moto: molto facile da portare, con la tecnologia che serve (anche dal punto di vista delle funzioni digitali), capacità di carico (con le borse apposite) e motore estremamente dolce ed amichevole. Ecco se proprio dovessimo muovere un appunto alla moto potremmo dire che per i motociclisti con più esperienza manca qualche cavallo per essere anche dinamicamente interessante (per questo aspettiamo con fiducia di provare la Trek 800). Ma sicuramente per quanto riguarda le funzionalità, le finiture e – soprattutto – il prezzo, questa Trek è davvero molto valida. Una moto con la quale fare molta strada, senza fretta.
Leoncino 500 “La Bestia”
Con un allestimento esclusivo che comprende numerose modifiche estetiche che vanno dai retrovisori al portatarga per arrivare fino alla bellissima sella trapuntata con colori intonati alla livrea nero-rossa, è una trasformazione “chiavi in mano” che vuole offrire anche a chi sceglie la propria prima moto di partire subito con un mezzo particolare e “fuoriserie”. D’altronde se estetica e finiture sono da moto customizzata, il motore non viene toccato (a parte lo scarico) e rimane il tranquillo 500 cc, appetibile anche per i motociclisti meno smaliziati.