"Paganini? Come Jimi Hendrix"

È entrato nel Guinness dei primati per l?esecuzione più veloce del Volo del calabrone, ma non è un virtuosismo del quale si vanta, David Garrett, trentatré anni, violinista, che alterna concerti di musica classica a incursioni nel pop e nel rock. Lui preferisce di gran lunga parlare del suo ultimo disco, Garrett vs Paganini, del quale è arrangiatore, produttore e esecutore di alcuni dei pezzi più famosi del leggendario musicista, che compongono la colonna sonora del film Il violinista del diavolo, del regista di Bernard Rose. D?altronde David Garrett, che non si separa mai dal suo Stradivari neppure per un istante, malgrado l?apparenza quasi da surfer californiano, è una vera star del violino, acclamato in Germania e negli Stati Uniti (suonerà al KKL di Lucerna il 22 maggio e all'Hallenstadion di Zurigo il prossimo 23 ottobre, ndr) per il suo grande talento, ma anche per la sapienza e la personalità delle sue esecuzioni. Infatti sono proprio le sequenze delle sue performance musicali i momenti migliori del Violinista del diavolo dove, per la prima volta attore, impersona Paganini, artista straordinario e carismatico, dal fascino sulfureo. «Rappresentare un musicista per un attore, è molto complicato, ma riuscire a rendere credibile sullo schermo un virtuoso come Paganini, è quasi impossibile» ha raccontato Garrett a Roma per la presentazione del film, «ci voleva un vero violinista. Paganini era un artista geniale, ma sapeva anche come circondarsi di mistero per fare il ?tutto esaurito?. Il suo successo, e il suo fascino anche con le donne, non era merito del diavolo, ma della sua travolgente passione per il violino e per la musica. Era molto simile ad una moderna rockstar, come Jimi Hendrix ad esempio».