Maltempo

A Coldrerio sono caduti 222 mm di pioggia in 24 ore

La Vallemaggia è stata nel complesso meno toccata dall’evento – Tra venerdì e sabato prossimo si intravvede l’arrivo di un’altra perturbazione
Nella foto lo scoscendimento tra Caneggio e Bruzella, che ha bloccato la strada cantonale. © KEYSTONE/Ti-Press/Giosue Galli
Red. Online
07.07.2024 17:44

È record svizzero di precipitazioni in ventiquattro ore a Coldrerio, dove sono caduti 222 millimetri di pioggia. Tra le 9 e le 10 è stato registrato il picco: 57 mm. Valori registrati dalle stazioni di misura meteorologiche automatiche. Sul Monte Generoso le precipitazioni sono state di oltre 210 mm. A Stabio hanno superato i 200 mm. Segue Soglio, in Bregaglia, con 110 mm.

Nel resto della Svizzera italiana i valori sono minori. A partire da Bellinzona, con 99.5 mm, per poi passare a Torricella (83.7 mm) e Lugano, con 78.1 mm.

A titolo di paragone, nelle ultime ventiquattro ore, a Coldrerio è caduta più acqua di quanta abbia provocato il disastro in Mesolcina due settimane fa. In quel caso, le precipitazioni erano state più violente in meno tempo. Come aveva anticipato MeteoSvizzera lanciando l'allerta di grado 3, la perturbazione delle scorse ore è stata caratterizzata da un passaggio ripetuto di rovesci e temporali.

La situazione in Vallemaggia

Sull’arco delle ventiquattro ore – ha spiegato Lorenzo Di Marco di MeteoSvizzera – nella parte bassa della valle sono caduti tra i 20 e i 30 millimetri di pioggia, localmente con punte tra i 50 e i 60. Nella parte alta, invece, ci si è fermati tra i 10 e i 20». Allargando lo sguardo all’intero fine settimana, «si è arrivati a toccare localmente i 40-50 millimetri anche in alta valle, ma questa volta la Vallemaggia è stata nel complesso meno toccata dall’evento». L’allerta meteo, come previsto dai meteorologici, terminerà alle 20.

Nei prossimi giorni, il tempo dovrebbe essere piuttosto asciutto. «Fino a giovedì è previsto tempo stabile, con un caldo umido che dovrebbe portare a temperature attorno ai 30 gradi». Tra venerdì e sabato prossimo, invece, si intravvede l’arrivo di un’altra perturbazione. «Al momento – evidenzia Di Marco – non sembrerebbe di portata simile a quelle degli scorsi fine settimana, ma considerando lo stato del terreno, è senz’altro da tenere d’occhio. Ne sapremo di più nei prossimi giorni.

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