A difendere Blatter l’avvocato di Vincenz e… Lauber
Al suo arrivo in tribunale, Sepp Blatter ha dichiarato di essere «ottimista come sempre» e allo stesso tempo «molto fiducioso». «Se non lo fossi il primo giorno del processo, sarebbe una brutta cosa», ha aggiunto il vallesano. «Ora devo difendermi e mi difenderò bene, soprattutto perché ho la coscienza tranquilla».
Dal canto suo, invece, Michel Platini non ha voluto esprimersi. Lo ha fatto, all’uscita del tribunale, il suo avvocato, Dominic Nellen: «Attendiamo con ottimismo la sentenza, finalmente sarà un Tribunale ad esprimersi sulla vicenda. I testimoni che parleranno nei prossimi giorni saranno importanti, e il mio cliente attende con ansia le loro deposizioni».
Difese anche Lauber
In aula, Blatter si è accomodato in prima fila accanto al suo avvocato Lorenz Erni, mentre Michel Platini ha preso posto dietro di lui, in seconda fila, vicino al suo difensore. L’86.enne vallesano, per una quarantina di anni ai vertici della FIFA e per ben 17 anni alla sua testa, è apparso in buona forma, ma la sua età ha tuttavia richiesto una durata dei dibattimenti limitata alle 13.30, e lo stesso imputato ha chiesto il permesso, ogni tanto, di alzarsi e sgranchirsi le gambe in aula. Richiesta accolta: «Va bene, purché non disturbi», ha stabilito la giudice. Al suo fianco, in questa partita, una vecchia volpe come Erni, patrocinatore di altri pezzi da novanta come l’ex CEO di Raiffeisen Pierin Vincenz e l’ex procuratore generale della Confederazione Michael Lauber. Finito nella bufera e dimessosi nel luglio 2020, guarda un po’ i casi della vita, proprio per l’affaire-FIFA, ossia per diversi incontri segreti con Gianni Infantino. Peccato che Lauber stesse indagando proprio sulla Federazione internazionale delle associazioni di football e su diverse presunte tangenti percepite negli anni Novanta da alcuni suoi alti funzionari.
Sicuro e a tratti annoiato
A pochi metri di distanza dall’ex numero uno della FIFA, siede invece un sicuro – e a tratti annoiato – Michel Platini, un tempo rivale di Blatter alla corsa alla presidenza della FIFA. Sessantasei anni, tre volte Pallone d’Oro e star assoluta degli anni Ottanta, l’ex «Roi» del calcio mondiale è invece difeso dal 35.enne avvocato Dominic Nellen. Ironia della sorte, la madre di Blatter, originaria di Baltschieder, un paese nei dintorni di Visp, di cognome faceva proprio Nellen. Ora, il giovane legale è bernese, ma le origini della sua famiglia - ha appurato il Blick - possono essere ricondotte proprio all’altro lato del Lötschberg. Quando si dice i casi della vita...
Dalla Francia alla Germania
Il dibattimento si svolgerà interamente in tedesco e verrà tradotto in francese per la parte che riguarda Platini. La caratura degli imputati ha richiamato a Bellinzona giornalisti da tutta Europa, dalla ZDF all’AFT, passando per l’Associated Press e l’emittente CGTN, canale televisivo in lingua inglese francese, posseduto dal China Media Group. Senza dimenticare, ovviamente, la vasta rappresentanza di media elvetici. Non si processano tutti i giorni due pezzi da novanta del calcio mondiale.