Ticino

Campo Blenio, cauto ottimismo per gli impianti di risalita

«L’assetto finanziario societario rimane ancora solido ma è imprescindibile guardare avanti destagionalizzando l'offerta», osserva la Società cooperativa impianti turistici Campo Blenio-Ghirone
© Società cooperativa impianti turistici Campo Blenio-Ghirone
Red. Bellinzona
05.01.2025 19:46

C’è un «cauto ottimismo» a Campo Blenio per quanto riguarda il futuro degli impianti di risalita. Ma occorre destagionalizzare. Lo si sa da un po’, complice soprattutto la penuria di neve registrata negli ultimi anni. L’assemblea della società che gestisce le infrastrutture, svoltasi venerdì sera, ha archiviato la stagione scorsa che è stata «particolarmente avversa», si legge nella nota diffusa ai media. Alla fine, il disavanzo è stato di poco inferiore ai 47.500 franchi. Le entrate hanno tenuto, raggiungendo (compresa la ristorazione) il milione di franchi come l’anno precedente.

«Occorre destagionalizzare»

«L’assetto finanziario societario rimane ancora solido ma è imprescindibile guardare avanti, concretizzando i progetti strategici del futuro volti a rinnovare il vecchio impianto di innevamento programmato nonché quello di ‘Campo 365’ che mira alla destagionalizzazione dell’offerta», puntualizza la Società cooperativa impianti turistici Campo Blenio-Ghirone presieduta da Vasco Bruni. Ci si rallegra dunque del fatto che, tramite il Comune di Blenio, sia stata inoltrata al Cantone la domanda di costruzione per l’ottimizzazione dell’impianto di innevamento programmato e la diversificazione della sorgente idrica («siamo pronti al dialogo con il WWF e la Federazione ticinese dei pescatori che vi hanno interposto opposizione»), come del fatto che il progetto per garantire il successo della stazione altobleniese sulle quattro stagioni sia in fase avanzata. È stato lodato, infine, il sostegno del Comune di Blenio.

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