Canton Sardegna, Svizzera

La proposta parte dal web: il rigore elvetico ne farebbe decollare l'economia
Red. Online
02.03.2014 18:26

MILANO - Canton Sardegna, Svizzera. Questo, in tre parole, il succo della provocazione/proposta partita sul web in occasione delle recenti elezioni regionali sarde e galoppata via Facebook, dove ha raccolto un gruppo di quasi 4000 membri. In pratica, per l'Italia, si tratterebbe di vendere la Sardegna alla Svizzera, che la trasformerebbe nel 27. cantone della Confederazione e che ne farebbe pure - grazie al proprio rigore e al proprio know-how civico, politico ed economico - decollare l'economia. 

La proposta - lanciata da un gruppo di cittadini sardi con il sito cantonmarittimo.org - è stata ripresa persino dalla BBC, oltre che da parecchi giornali. Fino ad oggi, infatti, si è ciacolato di possibili annessioni svizzere di territori più che altro lombardi, ma mai di isole.

"Crediamo - scrivono i promotori - che con l'Italia non ci sia un futuro, né per noi adulti né per i nostri figli. Vorremmo vivere in un paese normale, che offra ai propri cittadini opportunità di lavoro e di impresa, che abbia leggi chiare uguali per tutti, con una economia stabile e tasse equilibrate. Vorremmo andarci a vivere portandoci dietro la nostra casa, la nostra terra e i nostri cari. Vorremmo portare la Sardegna via dall'Italia e unirci alla Confederazione".

"La Sardegna - si legge poi nella nella pagina delle "riflessioni", a firma di Andrea Caruso - continua ha un potenziale economico quasi del tutto inespresso che non attende altro che una leadership esperta e illuminata che le consenta di metterlo in marcia".

E l'efficienza elvetica potrebbe liberarlo. Poco popolata, inoltre, la bellissima isola mediterranea potrebbe accogliere molti svizzeri in fuga dalla neve della Alpi, che eleggerebbero le coste isolane a loro seconda se non prima residenza.