Sanremo 24

Come se stessimo aspettando il Natale: finalmente arriva Sanremo

Preparatevi litri di caffè col limone contro l'hangover: in questa edizione si farà tardissimo: ed è bello così - Con le nuove modifiche il pubblico sarà ancora più protagonista
© Marco Provvisionato
Mattia Sacchi
05.02.2024 09:00

Come Michael Bublè arriva ogni anno ad accompagnarci verso il Natale, è con la stessa attesa che aspettiamo Amadeus che, come un Caronte moderno, ci porta con il suo carrozzone di cantanti e superospiti lungo la maratona del Festival di Sanremo. E per questa edizione, la 74.esima, preparatevi litri di «caffè col limone contro l’hangover», come da ricetta speciale di Marco Mengoni (visto il trionfo dello scorso anno, ci sentiamo di garantire i risultati). Perché Amadeus lo ha già annunciato: sin dalla prima serata si farà molto tardi. Ben 30 infatti gli artisti in gara, due in più dello scorso anno. Un aumento davvero necessario? Certo che no, alcuni big che si esibiranno non sono poi così big, per non dire sconosciuti, e già lo scorso anno alcuni giornalisti dei principali quotidiani italiani, parlando degli orari che devono sostenere per scrivere del Festival,  hanno sarcasticamente polemizzato, definendo la loro esperienza in sala stampa un «sequestro di persona da parte della Rai». Ma forse è anche questa sensazione di tirare avanti fino a notte fonda per commentare le esibizioni, creando quasi una comunità di sopravvissuti alle tentazioni di Morfeo, che è diventata parte integrante della magia dei Festival diretti da Amadeus, il quale ha fidelizzato il pubblico come pochi erano riusciti nelle edizioni degli ultimi 20 anni. 

Tanti pretendenti al trono

Nello slang americano lo chiamano «Star power» e, in italiano, lo possiamo definire come il livello dei grandi artisti che presenziano a un determinato evento. E mai come quest’anno lo star power presente al Festival è elevato: se nelle ultime edizioni i vincitori erano stati abbastanza scontati sin dai preascolti che la Rai concede ai giornalisti alcune settimane prima del via ufficiale della competizione, oggi è davvero difficile immaginare chi salirà sul gradino più alto del podio. Reduci dal successo dei rispettivi tormentoni estivi, sia i The Kolors che Annalisa sono inevitabilmente gli artisti più attesi. Dovranno però fare i conti con chi il Festival lo ha già vinto come Diodato, Emma e Mahmood. Il quale, come potete leggere nell’intervista del Corriere del Ticino, potrebbe realizzare un clamoroso tris. Per non parlare dei Negramaro e Loredana Bertè, il cui brano «Pazza» sembra già destinato a diventare un’ulteriore pietra miliare del suo immenso percorso musicale. Ma occhio anche agli emergenti, che sembrano partire dalle retrovie per poi, regolarmente, riuscire a conquistarsi a Sanremo il loro momento di gloria. Quest’anno sembra esserci un gruppo di ragazze «terribili», pronte a prendersi la scena: Rose Villain, Big Mama ma soprattutto Angelina Mango, figlia d’arte che ha già dimostrato di avere grande personalità e talento.

Nuova formula

Rispetto alle edizioni passate, la formula di questo Festival è stata sensibilmente rivisitata. Già dalla prima serata, martedì 6 febbraio, ascolteremo infatti tutte le canzoni in gara. La grande novità sarà però nei due giorni seguenti, mercoledì e giovedì, quando per ogni serata si esibiranno solo la metà degli artisti in gara: i cantanti che non si esibiranno saliranno comunque sul palco per vestire i panni del presentatore e introdurre le performance dei colleghi. L’abbinamento tra gli Artisti «presentatori» e gli Artisti «interpreti» avverrà con un sorteggio pubblico, che avrà luogo durante le conferenze stampa giornaliere nelle giornate del 7 e dell’8 febbraio 2024. Pochi cambiamenti invece per una delle serate più attese, quella del venerdì dedicata alle cover: i cantanti in gara potranno scegliere qualsiasi canzone, anche del proprio repertorio, facendosi affiancare da uno o più artisti ospiti. I gruppi possono però decidere di non coinvolgere altri musicisti nella loro esibizione, scelta presa ad esempio da Francesco Renga e Nek.

Il pubblico sempre più importante

Importanti novità anche per le votazioni. Al televoto e alla giuria della Sala Stampa, Tv e web si aggiunge infatti una giuria delle radio, che prende il posto della demoscopica. Sin dalla prima serata sarà possibile scoprire le prime 10 posizioni in classifica delle canzoni in gara, votate dalla Giuria della Sala Stampa, Tv e Web. Le canzoni della seconda e terza serata saranno invece votate dal pubblico e dalla giuria delle radio, scoprendo per ogni serata le prime 5 posizioni. La serata delle cover diventerà ancora più determinante, potendo beneficiare sia del voto del pubblico che di quello delle giurie. Nella finalissima, la quinta serata, riascolteremo tutte e 30 le canzoni in gara che saranno giudicate dal Televoto. Prima dell’inizio delle esibizioni verrà però comunicata la classifica generale momentanea. La media tra le percentuali di voto ottenute attraverso il Televoto e quelle ottenute nelle serate precedenti determinerà una nuova classifica generale. Come negli scorsi anni, per le prime 5 classificate si procederà con una nuova votazione: la canzone con la percentuale di voto complessiva più elevata tra televoto (34%), Sala stampa (33%) e Giuria delle Radio (33%), sarà proclamata vincitrice di Sanremo 2024.

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