Crollo nel cantiere a Firenze, «le vittime sono cinque»
I vigili del fuoco, che hanno lavorato tra le macerie tutta la notte, hanno recuperato il corpo di un quarto operaio vittima del crollo nel cantiere di un supermercato a Firenze. «Ormai possiamo dire che sono cinque i morti, sicuramente un bilancio drammatico. Poco fa ho avuto notizia che si sta provvedendo a raccogliere l'ulteriore salma», ha affermato ai microfoni di Lady Radio il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, annunciando, di fatto, l'individuazione del corpo dell'ultimo disperso.
Il crollo è avvenuto ieri poco prima delle 9, durante i lavori per la costruzione di un supermercato Esselunga. L'episodio ha provocato un boato e una nuvola di polvere che ha investito una squadra di otto operai. Una grande trave di cemento armato al quarto piano del supermercato ha ceduto da un lato. A catena ha generato una serie di crolli e i corpi delle persone sono finiti nel seminterrato.
Sempre nel corso della notte era stato recuperato il corpo di un'altra delle vittime già individuate nel tardo pomeriggio di ieri tra le macerie del cantiere di via Mariti
Tra le vittime un italiano di 60 anni, di origine nordafricana le altre. Tutti originari della Romania i tre feriti.
Oggi proclamato il lutto cittadino a Firenze - con un minuto di silenzio alle 15, col sindaco Dario Nardella che sarà presente in piazza della Signoria - e quello regionale in Toscana.
