Stati Uniti

Donald Trump annuncia il lancio del «jet più potente della storia»

Ad aggiudicarsi il contratto per la produzione del super jet di nuova generazione è stata la Boeing
© AP Photo/Ben Curtis
Ats
21.03.2025 16:58

Donald Trump ha annunciato nello Studio Ovale con il segretario alla Difesa Pete Hegseth al suo fianco il lancio di un nuovo jet militare. «L'F-47 sarà il più potente della storia», ha detto il presidente.

Trump ha annunciato che sarà la Boeing a costruire l'aereo di sesta generazione parte del programma Next Generation Air Dominance (Ngad), il progetto per garantire agli Usa il dominio del cielo nella nuova era di guerre ipertecnologiche. E le immagini con cui Trump ha accompagnato l'annuncio la dicono tutta: l'F47 assomiglia a un velivolo alieno, con l'inquietante muso che sbuca minaccioso tra le nuvole. La scelta del numero 47 sarebbe un omaggio al tycoon, 47mo presidente americano.

Il programma Ngad, stimano gli esperti del settore, è «attualmente il programma più costoso nel budget di ricerca e sviluppo dell'Air Force», con spese previste in bilancio di quasi 20 miliardi di dollari nei prossimi cinque anni, che però potrebbero finire sotto la scure dei tagli agli stanziamenti. Il costo di ogni singolo velivolo è previsto tra i 200 e i 300 milioni di dollari, il triplo di un F-35, per fare un esempio.

Per aver un quadro di quello che sarà l'F-47, i cui dettagli tecnici restano segreti, si deve partire dall'F-22 Raptor, che è considerato il fiore all'occhiello della supremazia aerea americana, sia per le elevate prestazioni che per le capacità stealth, ovvero riuscire a nascondersi evitando il tracciamento dei radar avversari. L'F-22 ha inoltre la capacità di trasportare molte tipologie di armi diverse, dai missili a bombe di varia natura.

«Rispetto all'F-22 l'F-47 costerà meno e sarà più adattabile alle minacce future», ha commentato il capo di Stato maggiore dell'Air Force, il generale David W. Allvin. «Avrà un raggio d'azione significativamente più lungo, uno stealth più avanzato, sarà più sostenibile, supportabile e avrà una maggiore disponibilità rispetto ai nostri caccia di quinta generazione», ha aggiunto, assicurando che l'aereo «volerà nel corso dell'amministrazione Trump».

L'F-47 però non sarà solo: il programma Ngad, per quanto è possibile capire, prevede la creazione di una sorta di armata del cielo integrata, della quale potrebbe far parte anche il B-21 Raider, il bombardiere strategico di nuova generazione della Northrop Grumman, che potrebbe fare il suo debutto già il prossimo anno. E, ovviamente, sciami di droni dotati di intelligenza artificiale, capaci di assicurare allo squadrone di battaglia molti vantaggi, come aumentare la portata d'azione sul campo, inquadrare bersagli, o fornire ulteriori difese. Qualcosa «che nessun caccia può fare» se non l'F-47, ha sottolineato lo stesso Trump.

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