Giustizia a Chiasso? UDC e UDF interpellano il Municipio di Mendrisio
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Dopo l'interrogazione al Governo di Daniele Caverzasio e Stefano Tonini in cui veniva rilanciata l'idea, già oggetto di una petizione a Chiasso, di sfruttare il palazzo ex Credit Suisse come potenziale sede della giustizia, ecco un'interpellanza del gruppo UDC - UDF di Mendrisio. Intitolato Giustizia ticinese a Chiasso: un valore per l’intero distretto di Mendrisio e firmato da Pierluigi Pasi e Lucio Lorenzon, il documento è stato inoltrato al Municipio di Mendrisio.
Tornando proprio sulla petizione lanciata a Chiasso, Pasi e Lorenzon scrivono: «È di questi giorni la notizia secondo cui, il Municipio di Chiasso sostiene la recente iniziativa di un gruppo di cittadini. [...] Indipendentemente dall’effettiva percorribilità della proposta e dalle possibilità della sua concretizzazione anche in considerazione dei costi di realizzazione e di gestione, ignoti, l’iniziativa coincide chiaramente con un indirizzo di decentralizzazione ovvero di dislocazione dei servizi dello Stato, che risponde alla necessità e all’opportunità di valorizzare tutte le regioni del Cantone, dunque anche quelle periferiche». L'interpellanza firmata UDC - UDF sottolinea poi come «per altro, si tratta di un indirizzo già fatto suo dall’Amministrazione cantonale, a beneficio di regioni discoste e delle c.d. Valli, in cui sono stati dislocati servizi nevralgici per l’economia ticinese: si pensi, per esempio, all’Ufficio del registro di commercio sottoposto alla Divisione della giustizia del Dipartimento delle istituzioni, trasferito nel 2013 nel Comune di Biasca».
Fatte queste premesse, Pasi e Lorenzon chiedono quindi al Municipio di Mendrisio «quale sia il suo parere sulla posizione e sull’intervento del Municipio di Chiasso», «se sul preciso tema con il Municipio di Chiasso abbia, a oggi, avuto contatti ufficiali ovvero ufficiosi e se fosse con quale contenuto e se non fosse il caso se intende intraprenderne in suo appoggio», «il giudizio complessivo del Municipio sull’eventualità che l’alternativa, individuata nella petizione sostenuta dal Municipio di Chiasso, possa essere concretizzata» e, infine, «se ritiene che una dislocazione del Palazzo di giustizia ticinese a Chiasso possa comportare benefici per l’intero Distretto di Mendrisio e per il suo capoluogo».
Ricordiamo comunque che il bando pubblicato dal Cantone per la ricerca degli spazi per la Giustizia limita l’area di ricerca a venti Comuni del Luganese. La Legge sull’organizzazione giudiziaria è poi ancora più restrittiva e stabilisce che il Ministero pubblico, l’Ufficio dei giudici dei provvedimenti coercitivi e il Consiglio della magistratura hanno sede a Lugano. Inoltre, dal 1894, la Costituzione ticinese prevede che il Tribunale cantonale abbia sede a Lugano.