«I dazi hanno deteriorato le prospettive dell'Eurozona»

«L'economia dell'area dell'euro ha acquisito una certa capacità di tenuta agli shock mondiali, ma le prospettive di espansione si sono deteriorate a causa delle crescenti tensioni commerciali»: lo afferma la Banca centrale europea (BCE) al termine del consiglio direttivo.
«È probabile che la maggiore incertezza riduca la fiducia di famiglie e imprese e che la risposta avversa e volatile dei mercati alle tensioni commerciali determini un inasprimento delle condizioni di finanziamento», argomenta l'istituto. «Tali fattori possono gravare ulteriormente sulle prospettive economiche per l'area dell'euro».
Intanto la BCE, nel suo comunicato stampa sui tassi d'interesse, ha abbandonato il riferimento alla condizione «restrittiva» dei tassi d'interesse, una decisione che riflette probabilmente il fatto che i tassi sono ora in area «neutrale».
Nel suo comunicato di marzo la banca centrale spiegava che «la politica monetaria diviene sensibilmente meno restrittiva», una formula ora del tutto abbandonata.