Il miglior merlot? È ticinese
SIERRE - La decima edizione del Mondial du Merlot, che si è avvalsa di una giuria internazionale, si è svolta, come di consueto, a Sierre. Anche quest'anno il Ticino grazie ai suoi produttori si è confermato luogo di eccellenza per questo vitigno di origine bordolese. Il merlot, in tutte le sue sfaccettature, riesce a produrre sui nostri terreni diverse tipologie di vino che si impongono a livello internazionale. Lo dimostrano le numerose medaglie assegnate, 18 d'oro e 33 d'argento, ma anche i premi di categoria. Premio per il Miglior vino svizzero e del Concorso è stato attribuito all'azienda Piccola Vigna di Soldini e Trapletti, Coldrerio. La ditta Vini & Distillati Angelo Delea, Losone con il suo Chiar di Luna si è aggiudicata il premio per il miglior rosato o bianco di nero e anche il premio VINOFED, destinato al vino che ottiene il punteggio più omogeneo tra i giurati, mentre con il suo Diamante vince il premio per il miglior vino d'assemblaggio. Un concorso però non deve rimanere appannaggio esclusivo degli addetti ai lavori: per questo, alla Casa del vino Ticino, i prossimi 25 e 26 maggio sarà possibile degustare i vini medagliati con l'oro, incluso il vincitore assoluto del concorso. Costo della degustazione franchi 30.
Questi risultati d'insieme sono un biglietto da visita per l'immagine della nostra viticoltura e lo dimostrano i risultati di vendita pubblicati settimana scorsa dall'ufficio federale dell'agricoltura dai quali si evince chiaramente che il Ticino è l'unica regione viticola svizzera ad avere incrementato le proprie vendite e, se pensiamo che anche l'importazione dei vini esteri è regredita del 0.9%, non possiamo che andarne fieri.