In Qatar stop alle sbronze di profumo

DOHA - Dopo diversi casi di pesante ingestione di profumi contenenti alcol, il Ministero dell'Ambiente del Qatar ha varato una legge per regolare più severamente importazione e vendita di questi prodotti "superalcolici". Alcuni osservatori ritengono che questa nuova legge tenti di arginare un fenomeno sociale in aumento, che vede gli operai stranieri bere profumo per ubriacarsi, dal momento che non hanno accesso a vino e altre bevande alcoliche, che vengono vendute solo negli alberghi a cinque stelle. La nuova direttiva sarà in vigore da aprile e prevede di ridurre i livelli di etanolo e metanolo nei prodotti. Secondo quanto riportato dalla stampa panaraba, prima di poter commercializzare un profumo nell'emirato sarà necessario ottenere un certificato dai laboratori autorizzati e applicare un'etichetta che dica sia in arabo che in inglese che il profumo è solo "per uso esterno".