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La nuova canzone di Fedez è una dedica a Chiara Ferragni

«Ed io mi chiedo ancora se c'è un lieto fine a una favola infelice e storta» recita «Allucinazione collettiva», l'ultimo brano del rapper milanese – La famosa influencer italiana replica però che il testo è «privo di sincerità»
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Red. Online
21.09.2024 16:01

Fedez torna con un nuovo brano dedicato a Chiara Ferragni. Nella notte, il cantante milanese ha infatti pubblicato Allucinazione collettiva in cui si rivolge direttamente all'ex moglie. Il pezzo racconta la crisi tra i due e si interroga sulla possibilità di un loro rappacificamento. «Ed io mi chiedo ancora se c'è un lieto fine a una favola infelice e storta / Se fossi stato un altro me / Tu un'altra te / Forse sarebbe tutta un'altra storia» recita infatti il testo della canzone. Indicativo anche l'attacco del pezzo, da cui deriva il titolo: «Hey, fatti viva, è stata solo un'allucinazione collettiva».

Tenere le parole che il cantante milanese rivolge alla ex moglie: «Eppure lo so che mi hai donato le cose più belle che ho / Con te ho vissuto cose che io non rivivrò, mai più / Vorrei cancellare tutta questa me**a / Guardarmi allo specchio e tirarmi una sberla / E anche io di caz***e ne ho fatte un po' troppe / Abbiamo vinto un concorso di colpe / Sbagli se pensi che non ho mai amato / Per te avrei ucciso ma tu mi hai fermato».

Il rapper milanese torna quindi sul litigio avuto con Chiara a Sanremo. «Ricordi Sanremo si è tinta di nero per una vicenda di cronaca rosa / Tu che mi butti fuori di casa e io che butto il blister del prozac».

Se nella canzone i pensieri rivolti a Chiara Ferragni sembrano dolci, non altrettanto si può dire di quelli indirizzati agli amici dell'influencer, definiti «yes man» e «parassiti». Il rapper milanese puntualizza inoltre: «Io odiavo loro, ma amavo te».

Nel brano Fedez racconta inoltre un tentativo di togliersi la vita «Dì al tuo avvocato che mi ha contestato un tentato suicidio / Che chiedo scusa, che chiedo venia per procurato fastidio / Ho preso le gocce e no pezzi di vetro perché sapevo che non volevi che si sporcasse il tappeto».

Nella seconda strofa il rapper milanese accenna poi ai suoi problemi di salute: «Scappo dai problemi agli occhi degli altri, sembra che penso solo a divertirmi / Sento un corpo che sanguina forse è a un passo dagli inferi».

«Un atto violento, sono stati mesi difficili»

Con Allucinazione collettiva Fedez sta dunque cercando di rappacificare i rapporti con la ex moglie? La diretta interessata è di tutt'altro parere. Anticipando l'uscita del brano, ieri l'influencer ha infatti pubblicato una story su Instagram dai toni piuttosto duri. Scrive Chiara Ferragni: «Questa sera non uscirà l'ennesimo dissing che ha intrattenuto molto, ma una finta canzone romantica, priva di sincerità. Un palese tentativo di sfruttare il momento, un atto violento, considerando che sono stati dieci mesi molto difficili. Sto cercando di andare avanti nonostante tutto e chiedo solo di essere lasciata fuori da questi giochi. In molte occasioni ho scelto di restare in silenzio, forse troppe, per proteggere chi mi sta a cuore e tutelare la mia famiglia. Ma ora sono stanca. Stanca di subire attacchi gratuiti, pettegolezzi infondati e dicerie velenose. Credo sia giunto il momento di mettere un punto a tutto questo e di poter vivere serenamente, senza essere trascinata in situazioni che non mi appartengono né oggi, né mai più».

© Chiara Ferragni / Instagram
© Chiara Ferragni / Instagram
© Chiara Ferragni / Instagram
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Chiara sempre al centro

Il nuovo brano di Fedez non è comunque l'unico "caso musicale" che di recente ha avuto al centro la figura di Chiara Ferragni. Nei giorni scorsi, infatti, a far parlare è stato un dissing tra il rapper milanese e Tony Effe. Motivo della disputa, appunto, la famosa influencer. Durante il celebre 64Bars di Red Bull, esercizio di stile nel quale artisti rap si prodigano in un susseguirsi di rime, il trapper romano aveva infatti attaccato il rapper milanese facendo riferimento all'ex moglie di quest'ultimo. «La Chiara dice che mi adora, non ti ho lasciato la strofa, hai chiesto alla mia brutta copia, okay, ti comporti da t***a, la tua bevanda sa di piscio, l’ho bevuta e mi fa schifo, guarda me, sono bellissimo, fai beneficenza ma rimani un viscido».

Pronta era arrivata la risposta di Fedez, sempre in musica con il brano L'infanzia difficile di un benestante. Nella canzone, il rapper milanese accusa Tony Effe di essere non solo incompetente, ma anche traditore. Facendo quindi riferimento a Chiara Ferragni dice: «Scrivevi a mia moglie mentre mi abbracciavi, quelli come te io li chiamo infami». Un'accusa ripetuta in altre parti del brano, pur cambiando soggetto femminile: «Andavi a calcetto con Damante (ex fidanzato dell'attuale compagna di Tony Effe Giulia De Lellis, ndr), nel ruolo di infame non di attaccante».

Fine della disputa? Neanche per sogno. Già perché Tony Effe aveva a sua volta replicato con un brano intitolato Chiara nel quale attaccava Fedez in merito alla separazione con la moglie. In particolare, il trapper romano menzionava il ruolo di Chiara durante la malattia dell’artista e, conseguentemente, la separazione chiesta dal rapper milanese dopo il caso Balocco. Un gesto vile, secondo Tony.

Come nel caso dell'ultimo brano pubblicato da Fedez, Allucinazione collettiva, anche in questo caso Chiara Ferragni era intervenuta, via social, chiedendo di essere lasciata fuori dalla disputa tra i due.

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