Che cos'è l'enfisema polmonare, di cui era malato David Lynch
Regista, sceneggiatore, produttore, musicista e artista visivo. Il mondo del cinema saluta troppo presto David Lynch. L'acclamato regista di, tra gli altri, Blu Velvet, Mulholland Drive e della serie TV Twin Peaks è morto a 78 anni. Tre volte candidato agli Oscar (più un Oscar alla carriera nel 2019), Lynch era famoso per il suo particolare stile cinematografico che fondeva surrealismo, noir e simbolismo onirico: era considerato tra i più influenti maestri del cinema contemporaneo ed era spesso paragonato a Luis Buñuel.
La scorsa estate, Lynch aveva rivelato che gli era stato diagnosticato un enfisema che egli stesso imputava ai «troppi anni passati a fumare». L'annuncio era arrivato su X con «un inno» al tabacco («il suo odore, accendere le sigarette, fumarle») accompagnato dalla consapevolezza che «il piacere ha un prezzo». Il regista aveva smesso di fumare da due anni. Ma «I will never retire», aveva aggiunto, assicurando di essere «pieno di felicità e in ottima forma, a parte l'enfisema».
Ma che cos'è questa malattia? Per rispondere, ci siamo fatti aiutare dal sito dell'Ente ospedaliero cantonale.
L'enfisema polmonare è una distruzione non reversibile degli spazi aerei terminali (alveoli) e porta a una crescente mancanza di respiro. La causa di gran lunga più comune è – neppure a dirlo – il fumo di sigaretta.
I polmoni sono costituiti da diversi milioni di piccoli sacchi d'aria chiamati alveoli. Hanno pareti bronchiali molto sottili che sembrano pellicole sottilissime attraverso le quali avviene lo scambio di gas. Nell'enfisema, gli alveoli si dissolvono e si formano bolle più grandi. Questo porta a una lenta sovra-inflazione dei polmoni. A causa del numero ridotto di alveoli, l'area di scambio dei gas diminuisce e si verifica una carenza di ossigeno. Gli alveoli distrutti non possono più essere rigenerati o riparati.
Di solito, l'enfisema polmonare si manifesta in concomitanza con la broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO). Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità, la BPCO è la quarta causa di morte.
L'enfisema polmonare non è curabile perché, come detto, gli alveoli distrutti non possono rigenerarsi. Il trattamento mira a rallentare la malattia e a migliorare la qualità e l'aspettativa di vita.