Stati Uniti

Elon Musk e Jeff Bezos, ci eravamo tanto odiati

I due miliardari, via social, hanno dato vita a curiosi siparietti fra complimenti e citazioni cinematografiche a margine dei lanci dei rispettivi razzi – La lunga faida, dunque, è finita?
Il lancio effettuato da Blue Origin. © John Raoux
Marcello Pelizzari
17.01.2025 10:30

Ci eravamo tanto odiati. Elon Musk e Jeff Bezos, al grido «scurdàmmoce 'o ppassato», via social hanno dato vita a una vera e propria ripartenza. Al punto che, come sottolinea fra gli altri Business Insider, parlare di nuova amicizia non è sbagliato. Su X, i due miliardari si sono scambiati fiori e complimenti per i rispettivi (e recenti) lanci di razzi. SpaceX da una parte, Blue Origin dall'altra. Al di là dei risultati, concreti, ottenuti a stupire è stata, appunto, la cordialità fra i due. 

Su X, gli utenti hanno notato la svolta. E se la faida che, per anni, ha coinvolto i due pesi massimi del settore Tech fosse finita? In passato, infatti, Musk e Bezos hanno avuto non poche divergenze in materia di spazio. Non solo, a livello personale i due hanno battagliato per il titolo di persona più ricca del mondo. Titolo che, al momento, Musk detiene con largo margine: secondo le stime di Bloomberg, il patron di Tesla, SpaceX e X vanta un patrimonio di 439 miliardi di dollari. Bezos, dal canto suo, deve accontentarsi di 240 miliardi. Di frecciate, facendo scorrere gli archivi, ce ne sono a iosa. Musk, fra le varie sparate, ha dichiarato che Blue Origin ha cercato di rubare talenti a SpaceX e, ancora, ha schernito Bezos sullo status delle due aziende. Nel 2015, quando SpaceX è riuscita, con successo, a far atterrare il primo stadio del Falcon 9 verticalmente presso il sito di lancio dopo la missione operativa, Bezos ha punzecchiato Musk sull'allora Twitter suggerendo che Blue Origin aveva già compiuto un'impresa simile. Di nuovo: Bezos ha pure criticato, velatamente ma nemmeno troppo, l'obiettivo di colonizzare Marte sbandierato da Musk. Altro giro, altra corsa: nel 2021, quando la NASA ha scelto SpaceX per la missione lunare Artemis, Blue Origin si è infuriata e, in via ufficiale, ha protestato. Risale invece a due mesi fa l'ultima, grande disputa: in un post su X, Musk ha affermato che Bezos aveva suggerito di scaricare le azioni delle società di Musk poiché Donald Trump avrebbe perso le elezioni presidenziali. Bezos, qualche ora più tardi, è corso ai ripari dichiarando che le affermazioni di Musk non erano vere. 

Visto un simile vissuto, è lecito chiedersi che cosa abbia spinto, ora, i due miliardari ad abbracciare toni amichevoli all'insegna del «volemose bene». Musk, su X, ha postato una GIF del film Step Brothers, tradotto in italiano con il titolo di Fratellastri a 40 anni. I protagonisti, nella GIF, si chiedono: "Siamo appena diventati migliori amici?". La risposta: "Sì". In seguito, ha postato anche una clip del film, nella quale uno dei protagonisti, Will Ferrell, si esibisce in una versione di Con te partirò di Andrea Bocelli. A conferma della ritrovata armonia, Musk ha ripostato anche una vecchia, vecchissima foto che lo ritrae, a tavola, con Bezos.

Resta da capire se questo idillio resterà confinato all'universo social o se, concretamente, avrà ripercussioni positive anche nel mondo reale. È evidente, in ogni caso, che l'elezione di Donald Trump ha riavvicinato e raggruppato l'intero settore Tech statunitense. Della serie: visto il clima politico, è meglio essere amici. O, nella peggiore delle ipotesi, fingere di esserlo.