Il punto

I mercati impazziscono mentre Trump gioca a golf e scrive post incendiari

Il presidente degli Stati Uniti ha visitato tre campi nel fine settimana in Florida e, parallelamente, ha preso d'assalto la piattaforma social Truth
Donald Trump in una foto del 3 aprile. © AP/Alex Brandon
Red. Online
07.04.2025 09:15

Fra giovedì e venerdì, i mercati hanno vissuto momenti (eufemismo) intensi. Oggi, l'apertura delle Borse asiatiche non lascia presagire nulla di buono. E Donald Trump, «colpevole» con l'annuncio dell'introduzione dei dazi di aver scatenato un vero e proprio putiferio? Beh, ha passato questi ultimi, concitati giorni giocando a golf. A Mar-a-Lago, ovviamente, dove – scrive il Wall Street Journal – il presidente degli Stati Uniti ha «visitato» ben tre campi. La passionaccia del tycoon per questo sport, d'altro canto, non è una novità. Lo scorso marzo, erano circolate alcune cifre legate al passatempo preferito del presidente: Trump, per intenderci, aveva passato 10 dei suoi primi 40 giorni alla Casa Bianca su un campo. A giocare.

Giovedì, Trump ha cenato con i giocatori del LIV Golf Tour per celebrare l'inizio di un torneo al Trump National Doral Golf Club. Venerdì, invece, ha trascorso quasi sei ore al Trump International Golf Club West Palm Beach. Sabato, ancora, ha partecipato a un torneo al suo club di Jupiter, in Florida, vincendo il secondo round del Senior Club Championship e avanzando al turno successivo in programma ieri, secondo quanto riferito dalla Casa Bianca. E proprio ieri Trump ha dichiarato di aver vinto il torneo. Sui social, il tycoon ha postato un video di uno swing con tanto di didascalia: «Bellissimo». Tornando alle cifre, il viaggio di questo fine settimana ha fatto salire a otto le visite di Trump a Mar-a-Lago da quando è entrato in carica undici settimane fa. A dirlo, nello specifico, è Mark Knoller, ex giornalista della CBS specializzatosi nel tener traccia delle attività presidenziali. Sono invece diciannove le partite che il presidente si è concesso sui campi. Parentesi: quando era in carica, Barack Obama era stato criticato dal tycoon per il troppo tempo passato a giocare a golf. 

Al di là dello svago, Trump ha parlato (anche) di lavoro. Via social, soprattutto, con una quarantina e oltre di post su Truth. Giovedì, invece, a bordo dell'Air Force One ha affermato che i dazi offrono agli Stati Uniti «un grande potere di negoziazione». Nulla di ciò che ha detto o fatto in questi giorni, tuttavia, ha contribuito a calmare i mercati. Anzi. «Ho parlato con molti europei, asiatici, in tutto il mondo» ha detto Trump ai giornalisti domenica al suo ritorno a Washington. «Muoiono dalla voglia di fare un accordo». Trump ha invitato la Cina e altri Paesi ad affrontare i deficit commerciali con gli Stati Uniti: «Se non risolviamo questo problema, non farò un accordo».

«Il presidente Trump è il presidente più laborioso che il popolo americano abbia mai avuto» ha dichiarato l'addetta stampa della Casa Bianca Karoline Leavitt, nel tentativo di dribblare le critiche riguardo il tanto, troppo tempo che il tycoon passa a giocare. «Legge costantemente le notizie, risponde alle telefonate di persone in tutto il Paese e in tutto il mondo e lavora agli accordi per portare avanti gli interessi della nostra nazione».

Nel frattempo, negli ultimi giorni Mar-a-Lago ha continuato a essere l'epicentro dell'universo MAGA. Giovedì, il segretario alla Sicurezza interna Kristi Noem, l'ex rappresentante della Florida Matt Gaetz e Javier Milei, il presidente dell'Argentina, hanno partecipato a un gala in smoking al club. Secondo i partecipanti, Trump non vi ha preso parte. Venerdì, invece, Trump ha partecipato a una cena da 1 milione di dollari a persona a Mar-a-Lago per raccogliere fondi per MAGA Inc, un super PAC che sostiene Trump. Il miliardario dei cosmetici Ronald Lauder, il magnate dei casinò Steve Wynn e l'amministratore delegato di Nvidia Jensen Huang sono stati avvistati al club di Trump durante il fine settimana, secondo quanto riferito da persone a conoscenza della questione. Trump, venerdì, non si è recato alla base aerea di Dover, nel Delaware, per accogliere le salme dei quattro soldati americani morti durante un'esercitazione in Lituania. C'era, invece, il segretario alla Difesa Pete Hegseth. Un funzionario dell'amministrazione ha dichiarato che la Casa Bianca è in contatto con le famiglie dei soldati.

Il presidente, tornando al panico scatenatosi sui mercati, ha incoraggiato l'opinione pubblica a sopportare le potenziali conseguenze dei dazi, che probabilmente includeranno un aumento dei prezzi. «Resistete, non sarà facile, ma il risultato finale sarà storico» ha scritto sabato su Truth. «Faremo l'America grande, di nuovo».

Stacey Fitzpatrick, 55 anni, di Stuart, in Florida, ha dichiarato al Wall Street Journal di seguire il consiglio di Trump. Negli ultimi giorni ha perso denaro in borsa, ma dice di voler dare una possibilità al presidente. «Non si tratta di un'attività a breve termine» ha detto Fitzpatrick, una commessa che ha votato per Trump. «Non guardate il vostro piano pensionistico oggi, domani, la prossima settimana. Vediamo dove va, insomma, e vediamo cosa ne fa». Sabato, intercettati sempre dal WSJ mentre prendevano un gelato nella vicina West Palm Beach, Scott e Kelly Gurosky hanno spiegato al quotidiano di temere che Trump si stesse muovendo troppo velocemente. Entrambi votano tipicamente repubblicano, anche se Scott Gurosky, 56 anni, ha dichiarato di non aver votato a novembre, non gradendo le scelte del tycoon. Gurosky, consulente di progettazione edile, ha detto che l'incertezza sulle tariffe rende difficile la pianificazione per le imprese del suo settore. Sua moglie, 55 anni, insegnante in pensione che ha votato per Trump, ha detto di capire perché il presidente voglia riportare in auge l'industria manifatturiera americana. Ma non crede che Trump abbia abbastanza tempo in carica per attuare la sua visione. «Vedo il gioco lungo, ma ha 3 anni e mezzo e non credo che in 3 anni e mezzo il suo gioco lungo si realizzerà».

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