Il caso

Musk non si presenta (di nuovo) in tribunale

La Securities and Exchange Commission (SEC) intende chiedere sanzioni contro il patron di X
© KEYSTONE (AP Photo/Susan Walsh)
Ats
21.09.2024 21:19

La Securities and Exchange Commission (SEC), l'autorità americana per la vigilanza dei mercati finanziari, intende chiedere sanzioni contro Elon Musk per non essersi presentato in tribunale per testimoniare nell'ambito dell'indagine del regolatore sul suo acquisto di Twitter per 44 miliardi di dollari. Lo riferisce Politico.

È la seconda volta che il miliardario non si presenta. «La Corte deve chiarire che queste tattiche devono cessare», hanno scritto gli avvocati della SEC nella dichiarazione presentata in tribunale.

Musk avrebbe dovuto testimoniare la mattina del 10 settembre presso l'ufficio della SEC a Los Angeles, tuttavia, poche ore prima uno degli avvocati del patron di Tesla ha fatto sapere che non si sarebbe presentato per un viaggio «urgente» a Cape Canaveral, in Florida, in occasione del lancio di Polaris Dawn.

L'incidente segna l'ennesimo scontro tra l'uomo più ricco del mondo e la SEC, che negli ultimi dieci anni hanno avuto diverse dispute. Il caso più più noto quello del tweet di Musk del 2018 sull'accordo per privatizzare Tesla a 420 dollari per azione che per l'autortià di vigilanza era fuorviante. Il proprietario di X alla fine ha dovuto pagare una multa da 20 milioni di dollari.

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