Morto il miliardario saudita Adnan Khashoggi, fu l'uomo più ricco del mondo

ROMA - È morto dopo una lunga degenza al St. Thomas' Hospital di Londra il miliardario saudita Adnan Khashoggi. Aveva 82 anni. Ad annunciarne la morte, scrive la stampa internazionale, sono stati i suoi familiari, amici ed il suo biografo, Roberto Tumbarello.
Nato alla Mecca, Adnan Khashoggi si laureò in Economia alla Stanford University, in California. Il padre era medico della famiglia reale saudita. A cavallo fra gli anni '70 e '80 era considerato l'uomo più ricco del mondo.
La sua fortuna ebbe un crollo quando a metà degli anni 80 ebbe guai giudiziari legati tra l'altro al riciclaggio e al traffico di armi. Dovette vendere molte proprietà, tra cui lo yacht Nabila, considerata allora la barca più bella del Mediterraneo.
Da alcuni anni aveva seri problemi cardiaci. Ritiratosi nella residenza di famiglia a Riad, trascorreva lunghi periodi di riposo e di cura in Europa. L'anno scorso fu colpito da ictus cerebrale che lo aveva costretto sulla sedia a rotelle. Lascia l'ultima moglie, sposata con rito musulmano: l'italiana Laura Biancolini.
Era zio di Dodi Al Fayed, il figlio della sorella Samiha deceduto vent'anni fa in un incidente stradale a Parigi assieme a Lady Diana. Fra le sue 'avventure' anche quella con Lory Del Santo.
"Dopo una veloce cerimonia funebre in una moschea londinese, la salma è stata trasferita in aereo a Medina e tumulata nella tomba di famiglia", ha reso noto il biografo.