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Orsa Jj4 aveva con sé con tre cuccioli «lasciati liberi»

L'esemplare catturato in Trentino per la morte del runner era accompagnato dagli orsetti in fase di svezzamento, al secondo anno vita
Ats
18.04.2023 12:21

L'orsa Jj4 è stata catturata in un'area in prossimità della Val Meledrio, sulla destra orografica del torrente Noce, in val di Sole, con una trappola a tubo. Era accompagnata da tre cuccioli in fase di svezzamento, al secondo anno vita. Lo ha reso noto, in conferenza stampa, il dirigente del Dipartimento protezione civile, foreste e fauna della Provincia di Trento, Raffaele De Col.

«Si è trattato di un lavoro selettivo, di pazienza, complicato dalla presenza di tre cuccioli del peso compreso tra i 35 e 40 chilogrammi. Due cuccioli sono entrati nella trappola assieme alla madre e poi sono stati rilasciati. Si tratta di esemplari ormai autonomi che si sono allontanati immediatamente», ha spiegato De Col, parlando del momento «ideale per la cattura dell'orsa».

L'area delle operazioni era stata attrezzata con fototrappole e due trappole a tubo, contenenti della frutta. «A dimostrazione dell'aggressività dell'esemplare, Jj4 ha distrutto diverse fototrappole e i cartelli presenti in zona», ha aggiunto De Col.

A cattura avvenuta, sul posto è intervenuta una squadra specializzata del Corpo forestale del Trentino con due veterinari, che hanno sedato l'orsa. Una volta lasciati liberi i due cuccioli, l'esemplare adulto è stato trasferito nella trappola a tubo al Centro faunistico del Casteller. «Alle due di notte, Jj4 si è svegliata. L'esemplare è in salute», ha detto De Col.

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