"Paolo Clemente Wicht è estraneo ai fatti"

LUGANO - "Paolo Clemente Wicht è estraneo ai fatti contestatigli". Questa, in sostanza, la presa di posizione dell'avvocato difensore dell'ex granconsigliere e presidente dell'UDC ticinese, arrestato mercoledì scorso nell'ambito di un'inchiesta che mira a far luce sulle modalità e l'entità precisa di una serie di presunti reati patrimoniali (vedi Suggeriti).Questo il testo della nota inviata alle redazioni dall'avvocato Enrico Germano: "In seguito alle prime notizie apparse sui principali siti online, come pure in seguito all'annuncio dato ieri sera in televisione nel Quotidiano e poi ripreso sul Caffè della domenica di oggi, ed onde prevenire ulteriori informazioni incomplete e parziali da parte dei media, il sottoscritto legale tiene a precisare a nome del proprio assistito, Paolo Clemente Wicht, che lo stesso si ritiene assolutamente estraneo ai fatti imputati e che respinge ogni accusa. Paolo Clemente Wicht aspetta pertanto fiducioso che l'istruttoria faccia il suo corso e che potrà in tempi molto brevi chiarire la situazione, che rientra prevalentemente in questioni civili e di natura famigliare in seguito alla procedura di divorzio tuttora pendente".

Proprio nell'intento di permettere agli inquirenti di far luce rapidamente sull'accaduto, l'avvocato Germano fa sapere non rilascerà ulteriori dichiarazioni, rammentando che vige il principio della presunzione d'innocenza, subito sottolineata anche dal CdT online.