San Bernardino si fa bella: nuovi alloggi, piste ed eventi
Ancora cullati dall’onda lunga degli eventi autunnali, tra gustose rassegne gastronomiche e rilassanti passeggiate nei boschi, a San Bernardino è già tempo di pensare alla stagione fredda e di mettere sul tavolo i piatti forti di questo inverno. Un momento clou per la località alpina. Per questo è importante poter partire sin da subito con un buono slancio: «Gli appuntamenti autunnali ci danno la possibilità di mantenere viva l’attenzione in previsione dei prossimi mesi», spiega Niccolò Meroni, direttore marketing e comunicazione di San Bernardino Swiss Alps SA. E, in programma per l’inverno, ci sono già tante novità: «Stiamo lavorando per creare diversi contenuti da offrire al pubblico e ci stiamo portando avanti per la riapertura dei comprensori sciistici».
Progetti in prospettiva
Lavoro e idee che non mancano mai, spiega il nostro interlocutore: «Ci viene spesso domandato se a San Bernardino verranno create delle nuove piste da sci oltre a quelle che ci sono già. In questi casi però l’iter burocratico da seguire per la costruzione è molto lungo. Ci stiamo lavorando ma non sono cose che si possono fare da un momento all’altro, hanno bisogno di tempo per essere realizzate». Inoltre, venerdì 25 ottobre sarà presentato alla popolazione di San Bernardino lo stato attuale di avanzamento del progetto di rilancio turistico della località alpina, come avviene ogni anno. A tal proposito, ecco un’altra novità: «In occasione della stagione invernale di quest’anno verranno inaugurati i nuovi appartamenti a gestione alberghiera. Si terrà infatti la consegna dei tre primi immobili accanto ai quali saranno anche aperti un’enoteca e un bar». Inoltre, la tradizionale cupola Igloo, che in inverno sorge al centro del paese, sarà spostata e collocata alla stazione sciistica di arrivo, dove si potrà fare tappa per una suggestiva colazione sulla neve e per il classico aperitivo après-ski. A fare da cornice e a completare l’accoglienza di clienti ci sarà come sempre l’albergo Brocco&Posta, recentemente rinnovato, e il Lodge Brocco&Posta.
Un solo pass
Non si può parlare di San Bernardino senza pensare agli sport sulla neve. Tornando quindi alle piste da sci, spiega Meroni, per la stagione 2024-2025 verranno aperti i comprensori di Pian Cales e di Confin, oltre alla riapertura dello skilift Tre Omen. «Pian Cales sarà attivo per lo più durante i fine settimana e nei giorni festivi, mentre Confin sarà a disposizione degli sciatori tutti i giorni. Per le due località sono stati studiati dei nuovi contenuti che verranno proposti durante la stagione invernale». Un’altra novità di quest’anno riguarda l’abbonamento stagionale per le piste (da dicembre 2024 a marzo 2025) che sarà valido per entrambi i comprensori sciistici: «Grazie ad un unico pass si potrà accedere indistintamente sia a Pian Cales che a Confin». Ma non solo, specifica il nostro interlocutore. «Questo skipass permetterà di ottenere delle riduzioni anche per altre piccole e medie stazioni sciistiche dei Grigioni, come pure per quelle vicine di Livigno e Bormio». Attualmente il pass stagionale 2024/2025 costa 640 franchi per gli adulti, 1.280 per le famiglie e online si trovano diverse offerte. A tutto ciò si aggiungono gli abituali corsi di sci con la San Bernardino School. Per più informazioni sulle tariffe degli abbonamenti e sulle lezioni: sanbernardino-sportarena.com.
Appuntamenti collaudati
Infine, ma non da ultimo, non mancheranno gli eventi del periodo invernale, il cui focus principale sarà (ovviamente) sul periodo natalizio. Verranno riproposti formule ed appuntamenti già collaudati lo scorso anno con successo. Ad esempio tornerà il «SanBeats», una serie di concerti che accenderà le nevi di San Bernardino con sonorità elettroniche. Tante attività che necessitano di molto personale e che, di conseguenza, porteranno posti di impiego nella regione, come conferma Niccolò Meroni: «In effetti le opportunità di lavoro in vista dell’inverno non mancano e ci sono già diversi annunci pubblicati. Stiamo cercando personale e la nostra squadra sta diventando sempre più numerosa». Anche gli investimenti, di riflesso sono importanti «e vanno a beneficio di tutto il territorio».