La politica

Secondo turno ad Ascona, sfida tra Giorgio Gilardi e Maurizio Checchi

Il PLR conferma la candidatura del suo «outsider» più votato alle elezioni comunali del 14 aprile: contro di lui il candidato del Centro – Sullo sfondo, anche l'incognita delle schede finite «nel tritacarte»
Giorgio Gilardi, del PLR, e Maurizio Checchi, del Centro
Jona Mantovan
18.04.2024 11:57

Si scaldano i motori per il secondo turno ad Ascona. Premesso che la vicenda delle schede «finite nel tritacarte» trovi presto una conclusione. Potrebbe saltare tutto, ad Ascona. Oppure no. Si allunga l'ombra di un riconteggio, di un rinvio. Al di là di come evolverà la situazione, al momento l'elezione del sindaco vedrà sfidarsi all'ultimo voto il PLR Giorgio Gilardi, «outsider» inserito nella lista e che con una differenza di 46 voti–a 1.459–era riuscito a sorpassare, nelle elezioni comunali del 14 aprile, la collega di partito Michela Ris, fra l'altro uscente rieletta in Municipio. Per primo si era fatto avanti il Centro, puntando sul 53.enne Maurizio Checchi, anche lui uscente e attuale vicesindaco del Borgo. Dal PLR, quindi, niente scontri «interni» tra le due generazioni (quella di Ris, 44 anni, e Gilardi, 66).

«La decisione, giunta al termine di un costruttivo incontro di riflessione tra gli organi decisionali della Sezione–si legge nella nota diffusa giovedì–, rispecchia la volontà della popolazione asconese che ha riconosciuto in Gilardi, da decenni attivo  nella Sezione PLR prima come consigliere comunale e poi come redattore del programma elettorale, il profilo più adatto per assumere la responsabilità della guida del paese eleggendolo con il maggior numero  di voti».

«La Sezione è convinta che Gilardi, già direttore delle scuole elementari di Ascona, rappresenti, in termini di  sensibilità, vicinanza alla popolazione e competenze, il profilo più adatto per ricoprire questo delicato ruolo  in un Municipio il cui obiettivo dovrà essere quello di lavorare con unità d’intenti e determinazione per il  bene di Ascona e nel quale siederanno 4 rappresentanti PLR, 2 de Il Centro e 1 esponente della sinistra».

Dal canto suo, il Centro di Ascona, ha definito Checchi «il futuro sindaco di tutti e l’unico in grado di riportare unione in Municipio». 

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