Panne globale

Skyguide: «Le restrizioni sono state revocate»

In mattinata erano state ridotte del 30% le capacità di transito sopra la Svizzera – La sicurezza nello spazio aereo del nostro Paese è sempre stata garantita
© CdT/Gabriele Putzu
Red. Online
19.07.2024 11:29

(Aggiornato alle 14.10)
In Svizzera anche Skyguide, la società anonima svizzera per il controllo del traffico aereo civile e militare su mandato della Confederazione, è stata colpita dalla panne informatica globale legata all'errore di aggiornamento del software di cybersicurezza Crowdstrike. Le restrizioni di capacità sul traffico in transito sono state revocate attorno alle 14.00. Skyguide ha inoltre ripreso a effettuare normalmente i voli di avvicinamento e di partenza.

«La sicurezza nello spazio aereo svizzero è sempre stata garantita», si legge in una nota.

Che cosa è successo

Anche i servizi di navigazione aerea della Svizzera Skyguide sono stati colpiti dal guasto informatico globale di questa mattina. Pure l'IT aziendale è stato parzialmente interessato.

Il fornitore di servizi di navigazione aerea svizzero ha spiegato che come misura precauzionale immediata aveva ridotto la capacità del traffico di transito svizzero del 30%.

Durante tutta la mattina, Skyguide ha operato senza restrizioni all'aeroporto di Ginevra. Su richiesta dell'aeroporto di Zurigo, non accettava ulteriori avvicinamenti, ci è stato spiegato attorno alle 11.

Swiss, seppure non direttamente interessata dal guasto informatico globale, aveva annunciato la perturbazione del programma dei voli: «Si prevedono ritardi e cancellazioni, i passeggeri sono invitati a controllare lo stato del proprio volo prima di recarsi all'aeroporto».

Swissport «fortemente condizionata»

I problemi informatici odierni hanno avuto un pesante impatto (anche) su Swissport, società zurighese numero uno al mondo nell'assistenza aeroportuale. La maggior parte delle strutture per i check-in in Svizzera ha segnalato malfunzionamenti e gli operatori sono stati costretti ad agire in modalità manuale. I disguidi hanno interessato numerosi scali, ma con intensità diversa a seconda dei Paesi, ha indicato una portavoce all'agenzia Keystone-ATS. 

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