Svizzera

Non sai che mangiare per Pasqua? A Zurigo c'è il coniglietto di Donald Trump

Lo ha confezionato la panetteria e pasticceria Steiner Flughafebeck ma, scrive il Tages-Anzeiger, al momento non sembra sfondare a livello di vendite
© AP Photo/Pablo Martinez Monsivais
Red. Online
11.04.2025 09:30

Pasqua si avvicina. E i golosi, beh, non vedono l'ora di mangiare le prelibatezze tipiche del periodo. A cominciare dal coniglio di cioccolato. Steiner Flughafebeck, panetteria e pasticceria con ben tre punti vendita all'aeroporto di Zurigo-Kloten, ha pensato di proporre qualcosa legato, strettamente, all'attualità: un coniglietto a tema Donald Trump, già. Finora, riferisce il Tages-Anzeiger, ne sono stati venduti 54 esemplari. Interessante lo slogan: «Rendiamo la Pasqua di nuovo grande». Il coniglietto di cioccolato, nello specifico, indossa una bandiera degli Stati Uniti, un berretto da baseball rosso, ha i capelli gialli e una cravatta.

L'idea è venuta all'amministratore delegato dell'azienda Oliver Häni, scrive il quotidiano zurighese, chiarendo che il coniglietto ha pure un nome: Bunny Trumpy. Il presidente, d'altro canto, è talmente presente sui media che alla panetteria e pasticceria zurighese è sembrato giusto cavalcare l'onda: «In modo da avere qualcosa di attuale nella nostra gamma» spiega Häni. Il trucco, tuttavia, non sembra funzionare: il coniglietto di Trump sta vendendo meno rispetto a un suo collega più famoso, Harry Potter. Non è la prima volta che Steiner Flughafebeck si affida all'attualità o a personaggi famosi per arricchire l'offerta. Pensiamo a conigli dall'ispirazione cinematografica come Superhaas (Superman), Star Haas (Star Wars), Haas in Black (Men in Black) e infine il citato Harry Hoppler (Harry Potter). Quest'ultimo, come detto, finora ha venduto particolarmente bene, afferma l'amministratore delegato Häni. Quasi il doppio rispetto ai coniglietti a tema Trump. Domanda: se la panetteria offre un prodotto simile significa che appoggia le politiche aggressive del tycoon? No, chiarisce Häni, «questo omaggio non significa che condividiamo l'opinione di Trump». Si tratta, semmai, di uno scherzo. Resta da capire se il coniglietto sia apprezzato anche dai turisti americani in transito all'aeroporto. 

Gli omaggi, se così vogliamo chiamarli, non sono una novità assoluta. Né per Steiner Flughafebeck, come visto, né tantomeno per la concorrenza. Pensiamo alla Confiserie Bachmann di Lucerna, con filiali anche a Zurigo, nota proprio per le sue insolite creazioni pasquali. Durante il primo mandato di Donald Trump, ad esempio, Bachmann aveva creato un Trump di cioccolato: a forma di papero, con il ciuffo e con la scritta «Chocolate First». Il direttore generale, Raphael Bachmann, dichiarò all'epoca al Blick: «È il successo della stagione». I pasticceri di Bachmann avevano dovuto lavorare oltre l'ordinario per produrre più scorte, dal momento che le prime 1.000 anatre Trump erano andate presto esaurite. Quest'anno, tuttavia, Bachmann non propone più prodotti a tema Trump: «Vogliamo continuare a essere innovativi e non ripeterci» hanno spiegato dalla Confiserie su precisa richiesta del Tages-Anzeiger. La gamma comprende un coniglietto gamer, un coniglietto yoga, un coniglietto con una birra in mano, un coniglietto aperitivo e uno come ode alla cantante Taylor Swift: Hoppeli Swifty.

Probabilmente, Hoppeli Swifty non andrebbe molto d'accordo con il coniglio di Trump, poiché rappresentano un'America diversa. La cantante, ricorderete, si era schierata a favore di Kamala Harris alle presidenziali del 2024. Trump, in tutta risposta, aveva scritto sui social: «Odio Taylor Swift».