Relazioni Svizzera-USA: il Consiglio federale istituisce un comitato di pilotaggio

La Svizzera cerca il dialogo con gli Stati Uniti. Così si era espressa, lo scorso giovedì, la presidente della Confederazione Karin Keller-Sutter a seguito dell'annuncio dei dazi da parte di Donald Trump. Berna incaricava il Dipartimento federale dell’economia, della formazione e della ricerca (DEFR) di avviare i preparativi per una possibile soluzione con gli Stati Uniti, e incaricava la Segreteria di Stato dell’economia (SECO) di analizzare in dettaglio le ripercussioni, di osservare attentamente gli sviluppi e di proporre misure adeguate a seconda dell’impatto sulla Svizzera. Nella riunione odierna, quindi, il Consiglio federale ha istituito un’organizzazione di progetto incaricata di guidare le relazioni tra Svizzera e Stati Uniti. Questa struttura, si legge in un comunicato diffuso da Berna, sarà diretta dal capo del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE): integrerà tutti i dipartimenti e sarà operativa fino alla fine del 2025.
Intensificare i contatti
Il 3 aprile, spiega la nota, il Consiglio federale ha deciso di intensificare i contatti con gli Stati Uniti allo scopo di «trovare soluzioni alle questioni in sospeso, in particolare in ambito commerciale, economico e finanziario».
Oggi, quindi, il Governo ha deciso di andare oltre le «intense attività finora condotte e, al fine di rafforzare la guida politica e operativa, il Consiglio federale ha istituito un comitato di pilotaggio cui partecipano tutti i dipartimenti e la Cancelleria federale». Questa struttura operativa – composta da un gruppo ristretto, un gruppo allargato e un inviato speciale per gli Stati Uniti e diretta dal capo del DFAE Ignazio Cassis – «è già operativa e sarà attiva fino alla fine dell’anno».
Un inviato speciale
L’Esecutivo, continua il comunicato, «ha deciso di nominare come inviato speciale del Consiglio federale per gli Stati Uniti l’ambasciatore Gabriel Lüchinger, capo della Divisione Sicurezza internazionale del DFAE. Questa funzione temporanea costituisce un canale di contatto mirato e complementare centrato in particolare sulla sicurezza internazionale».