Bally venduta al gruppo Regent: «È stato un privilegio possedere questo marchio»
Come un tipico acquazzone estivo, martedì sera una notizia improvvisa destinata a scuotere il mondo della moda. Regent, società americana di investimenti, ha infatti comunicato di aver acquisito Bally, brand di alta moda con sede a Caslano, dal gruppo JAB.
La notizia, dapprima comparsa sul sito della multinazionale con sede a Beverly Hills, che ha già investito in marchi di abbigliamento come DIM, Club Monaco, Escada, Nur Die e La Senza, è stata confermata anche dal portavoce di Bally Martin Hellrich, il quale ha diramato un comunicato con le dichiarazioni del fondatore e presidente di Regent Michael Reinstein.
«Bally è uno dei più grandi marchi di lusso al mondo - spiega Reinstein -.La sua eredità, costruita su oltre 170 anni di design senza tempo e qualità senza pari è una testimonianza di raffinata eleganza svizzera e di un impegno incrollabile per l'artigianato. Siamo onorati di essere stati incaricati di dare forma al prossimo capitolo di questa straordinaria storia».
Joachim Creus, CEO di JAB, la holding tedesca che ha appena ceduto Bally al gruppo californiano, commenta: «In questi anni il marchio ha subito una significativa evoluzione operativa e creativa. Oggi, gode di un riconoscimento globale e la sua ultima direzione creativa è stata celebrata in tutto il mondo. È stato un privilegio possedere questo marchio leggendario e ne seguiremo il futuro con grande interesse».
Secondo fonti interne questo cambio di proprietà non dovrebbe, perlomeno al momento, stravolgere l'assetto aziendale del brand svizzero, che dovrebbe quindi mantenere la propria sede in Ticino, sempre con Nicholas Girotto alla guida e Simone Belotti nel ruolo di design director.