Fatti mandare dalla mamma... a coltivare l'orto

Riqualificare uno spazio urbano inserito in un comparto, quello fra la Gerretta e Pratocarasso (all’entrata nord della Città, arrivando da Arbedo-Castione), che nell’ultimo decennio ha avuto uno sviluppo demografico ed edilizio importante. Dopo aver presentato settimana scorsa le misure contenute nel Piano della mobilità ciclistica, il Municipio di Bellinzona ha svelato oggi il primo intervento. Grazie ad un investimento di 4 milioni circa verranno realizzati un collegamento ciclopedonale, aree ludiche ed orti comunali (come approvato dal Legislativo nel «lontano», politicamente parlando, giugno 2011) nonché tre aree di parcheggio pubblico ed un edificio di servizio con toilette e deposito attrezzi. Il cantiere durerà nove mesi e si svolgerà su più fasi.

Quattro sono i perni di valorizzazione della zona in oggetti: il collegamento ciclopedonale tra le vie Monte Gaggio e Vallone, la realizzazione di orti comunali in corrispondenza di via Filanda, le aree relax/ludiche lungo la ciclopista e i 27 parcheggi (di cui due per le persone con disabilità). La prima opera è considerata «funzionale sia per gli spostamenti utilitari sia per il traffico (lento) legato al tempo libero, lungo un tracciato, in totale sicurezza, specificatamente dedicato a ciclisti e pedoni e, quindi, separato dal traffico veicolare motorizzato», rileva l’Esecutivo nel messaggio di 17 pagine appena trasmesso al plenum.

Si uniscono, infatti, le infrastrutture sportive e di svago nel «cuore» della Turrita con le numerose residenze a nord sorte recentemente. Particolare attenzione verrà riposta pure all’illuminazione (tecnologia LED), alle alberature che dovranno fare ombra (concentrandosi sulla biodiversità e sulle isole di calore) e agli arredi. I cittadini potranno naturalmente fare delle soste e rilassarsi su un’amaca e sotto le pergole o dedicandosi al fitness oppure gustandosi un picnic all’aria aperta.

In zona Filanda, invece, troveranno spazio gli orti comunali su una superficie di mille metri quadrati. Saranno 36 i lotti messi a disposizione della popolazione; «i beneficiari di queste aree coltivabili saranno tenuti a versare al Comune un affitto. La concreta modalità di attribuzione deve ancora essere definita dal Municipio» attraverso l’elaborazione del regolamento. Si seguirà in ogni modo l’esempio di Lugano e di Locarno. Sperando, in quest’ultimo caso, di evitare il pateracchio successo la prima volta e che aveva portato al concorso bis.

«Il comparto Gerretta-Pratocarasso ha vissuto nell’ultimo decennio uno sviluppo edilizio e demografico considerevole, con la costruzione di centinaia di appartamenti che hanno attirato numerose nuove famiglie, molte con figli ancora piccoli. Anche per abbracciare le necessità sorte in conseguenza di tale evoluzione, il Municipio propone un progetto costituito da elementi diversi che sapranno ben integrarsi». Lo si è detto ripetutamente negli ultimi anni. Bellinzona è viepiù attrattiva agli occhi dei nuovi residenti.

E vuole continuare ad esserlo, soprattutto cercando di attirare le famiglie. Il collegamento ciclopedonale e gli orti comunali, secondo l’Esecutivo, porteranno «un indiscutibile valore aggiunto» alla zona a ridosso di Arbedo-Castione. Non vanno tuttavia sottaciuti i costi di manutenzione, tutt’altro che indifferenti, a carico del Comune. «Se da una parte la pista ciclabile ha dei costi di manutenzione molto contenuti, d’altro lato le aree relax, quelle di svago e le zone d’aggregazione comportano costi di una certa rilevanza», puntualizza il consesso nel relativo messaggio trasmesso al Legislativo. Fatti due calcoli, in un anno si stimano spese per oltre 35 mila franchi.

La Confederazione parteciperà comunque all’investimento concernente il collegamento ciclopedonale (2,8 milioni) con un importo di 777 mila franchi. Verranno prelevati dei contributi di miglioria solo relativamente alla realizzazione dei parcheggi pubblici (30% della spesa).