Lupo: ecco il primo abbattimento preventivo in Ticino
C'è voluto poco. Anzi, pochissimo tempo. A un solo giorno dall'entrata in vigore della nuova ordinanza federale che permette l'abbattimento preventivo dei grandi predatori, ossia sabato 2 dicembre, un giovane lupo del branco Carvina è stato «regolato» a Mezzovico dai guardiacaccia ticinesi. Una breve nota in tal senso è apparsa in questi giorni sul sito del Dipartimento del territorio. «Come da prassi - si legge nella nota -, sarà trasportato al centro di medicina dei pesci e della fauna selvatica (FIWI) per le analisi del caso».
Il Consiglio di Stato, ricordiamo, il 15 novembre scorso aveva presentato all’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM) una richiesta di regolazione per tre branchi. Per quello della Val Colla e del Carvina era stato chiesto l’abbattimento di 2/3 dei lupi nati nel 2023, mentre per il branco dell’Onsernone, viste le numerose predazioni registrate soprattutto nel 2022, era stata chiesta l’eliminazione. Con decisione del 27 novembre, l’UFAM aveva accolto le richieste di regolazione dei branchi Val Colla e Carvina, accogliendo però solo parzialmente la richiesta relativa al branco dell’Onsernone, autorizzando unicamente l’abbattimento di uno dei due lupi nati nel 2023.
I guardiacaccia ticinesi avranno ora fino al 31 gennaio per sfruttare (nuovamente) la possibilità concessa dall'ordinanza federale, entrata in vigore il 1. dicembre.
