Nel futuro di Cornaredo spuntano altre due torri

A Cornaredo si è presentato un altro importante progetto privato: dopo la posa delle modine negli scorsi giorni (sicuramente notate da chi ha imboccato la galleria Vedeggio-Cassarate) ieri agli albi comunali di Porza e Canobbio è apparsa una domanda di costruzione preliminare volumetrica per la realizzazione di due case alte («torri» nella documentazione) di 45 metri l’una, posate su uno zoccolo quadrato di tre piani alto 12 metri. Zoccolo che ospiterà contenuti commerciali e amministrativi e sarà cavo, nel senso che ospiterà una corte interna a carattere pubblico. Le due torri avranno invece destinazione residenziale.
Non sono le prime
Quelle oggetto di questo articolo non sono le prime torri proposte per il Nuovo Quartiere di Cornaredo, il cui Piano regolatore prevede lo sviluppo edilizio prevalentemente in altezza. Lo scorso autunno lo studio Afry Svizzera SA - per conto dei proprietari Res Building SA e AIL - aveva presentato il suo progetto futuristico per l’area tra la pista di ghiaccio e il Cinestar («Non sembra, ma è Cornaredo», avevamo titolato il 5 ottobre). Un progetto che prevedeva tra l’altro tre edifici alti fra i trenta e i sessanta metri. Risale invece ormai al 2016 la domanda di costruzione preliminare volumetrica dello studio d’architettura Camponovo per il progetto di Manalbe SA che pure prevedeva due torri di 45 metri che dovrebbero sorgere sopra il parcheggio sotterraneo nei pressi della Cornèr Arena. Altre ancora (un paio in teoria) potranno essere costruite fra quelle previste da Manalbe e quelle in pubblicazione da ieri (progettista in questo caso è lo studio d’architettura Piero Conconi, promotrice è la società ginevrina MF Investments, riconducibile alla holding Maus Frères, proprietaria fra l’altro del marchio Lacoste e di Manor).
Non è per domani
Benché la MF Investments affermi di voler «edificare in tempi brevi», prima di poter vedere realizzate queste torri - o le altre citate - ci vorrà ancora qualche anno. Nel caso specifico, e in quello di Manalbe, perché al momento non è possibile costruire fino a 45 metri. La proposta pianificatoria avanzata dall’Agenzia NQC era infatti stata respinta nel 2019 dal Consiglio di Stato (e contenuta in 30 metri, vedi suggeriti) e poi impugnata davanti al Tribunale amministrativo cantonale, il quale a oggi non si è ancora pronunciato su sette ricorsi al riguardo. Leggermente diversa, invece, la questione per quanto riguarda il progetto Afry: «Il team - ci fanno sapere - sta lavorando per rispondere alle richieste di completamento atti ricevute dai servizi cantonali». Contro alcuni aspetti del progetto, in particolare gli oltre mille parcheggi, si erano peraltro espresse criticamente l’ATA (Associazione traffico e ambiente) e i Cittadini per il territorio.
Uscire da zona 30
Nonostante l’incertezza pianificatoria, MF Investments ha deciso di puntare ad altezza 45: «Si tratta di una scelta espressa dalla proprietaria», si legge nella documentazione. «Il progetto plano-volumetrico presentato - si precisa inoltre - intende perseguire gli obiettivi di qualità urbanistica, architettonica e paesaggistica che si prefigge il Piano regolatore del NQC: ed è proprio per questo motivo che l'altezza dell'edificio progettato è di 45 metri, come originariamente voluto dall’ente pianificatore». E ancora: «Le volumetrie - intese quali lineamenti di un progetto esteso a tutto il comparto - sono disposte in modo da creare un'immagine urbanistica forte e ordinata necessaria nell'attuale situazione paesaggistica dai contenuti casuali e di poco pregio architettonico. Solo con una altezza di 45 metri si può raggiungere tale scopo».
Sguardo sull’area
Nella domanda preliminare si guarda infatti oltre ai confini del progetto, come fatto a sua volta anche dall’architetto Camponovo nell’ambito del progetto Manalbe, nell’ottica di promuovere uno sviluppo edificatorio coordinato dell’area. Sono proposte che potrebbero fungere da base per un Piano di quartiere, uno strumento auspicato dal Cantone per il comparto e che potrebbe sbloccare l’impasse relativa alle altezze.