Quelli che trascorreranno il 14 aprile sul divano
Di Bodio, Giornico, Prato Leventina e Quinto già si sapeva. In virtù del via libera ai due progetti aggregativi dello scorso 26 novembre, le elezioni comunali slittano di un anno, al 2025. Ma in valle vi sono altri tre Comuni nei quali gli aventi diritto di voto, il prossimo 14 aprile, non dovranno recarsi alle urne per il rinnovo del Municipio. Il primo è Personico. Il nuovo Esecutivo, eletto in forma tacita, risulta composto dal sindaco uscente Emilio Cristina (classe 1964, in carica dal 2016) e dai colleghi Rino Bontadelli, Giuseppe Citino e Manuela Walzer nonché dalla new entry Enea Ferrari, tutti della lista Personico futura. Ha lasciato la vicesindaca Michela Cislini Ferrari.
Giochi fatti, a meno di ritiri
Giochi fatti pure a Bedretto, dove il Municipio per la legislatura 2024-2028 sarà composto dal sindaco uscente Ignazio Leonardi (per lui, quella imminente, sarà la terza legislatura) affiancato dai colleghi Mattia Forni (attuale vice) ed Elio Triulzi. A meno di ritiri entro il 5 febbraio (quando le liste saranno definitive), saranno elezioni tacite pure a Dalpe. In questo caso del futuro consesso continueranno a far parte il sindaco Mauro Fransioli, in carica dal 2019, e gli uscenti Luigi Giacomelli, Fabrizio Zanetta e Davide Braga; Marco Viglezio subentrerà a Davide Lurati, il quale non si ripresenta.
Seggi aperti
Bisognerà recarsi ai seggi ad Airolo, Faido e Pollegio, Comuni nei quali - per focalizzarci solo sui sindaci - si ricandidano i timonieri, rispettivamente, Oscar Wolfisberg (Il Centro), Corrado Nastasi (Il Centro) ed Igor Righini (PS).